William Roli

Esistono cibi il cui contenuto stimola felicità?

Si, per vivere felici frutta e verdura: le 8 porzioni segrete.

Non solo salute e corretta alimentazione come antidoto contro le malattie cardiovascolari e i tumori: la novità è che mangiare un’albicocca o un pomodoro rende felici.

Il consumo giornaliero fino a 8 porzioni di frutta e verdura nell’alimentazione giornaliera fa la differenza sull’umore e ci predispone ad essere felici.
Sono i carotenoidi, cioè antiossidanti che si trovano naturalmente in frutta e ortaggi colorati quali albicocche, pomodori e fragole, alimenti utili per combattere l'invecchiamento, lo stress, la fatica fisica e mentale, la depressione e l’esaurimento nervoso.

Le verdure più antiossidanti sono quelle colorate: peperoni rossi e gialli, cavolo rosso, carote arancione scuro, zucca gialla, pomodoro rosso e barbabietola rossa.

La frutta dovrebbe essere consumata a maturazione e di stagione: arance, albicocche, pompelmo, mandarini, more, mirtilli, uva nera, prugne nere, fragole, ciliegie, pesche meglio a polpa gialla che bianca, ananas, kiwi e cachi.
I cibi colorati ci danno già un'idea di cosa attivano nel nostro organismo, stimolano il nostro intestino, la circolazione sanguigna e il nostro metabolismo perché la felicità viene stimolata a livello molecolare, cellulare e si manifesta a livello sottile.

Nell’avere una dieta sana con consumo di frutta e verdura sono stati riscontrati livelli più alti di felicità.
In sostanza, le persone che prima non consumavano quasi mai porzioni di frutta e verdura e poi ne metabolizzano fino a 8 porzioni al giorno, mostrano un maggior gradimento e soddisfazione nella vita.

Qual è il segreto?
Il segreto sta proprio nella quantità di porzioni di verdura e frutta da inserire nel nostro fabbisogno alimentare perché inserire 8 porzioni di frutta e verdura stimolano la nostra felicità in quanto assimiliamo una preziosa quantità di antiossidanti carotenoidi presenti in questi alimenti, quindi perché non preferire un’alimentazione di questo tipo!

Interessante e sicuramente non casuale il numero “OTTO”, ricorrente nel percorso spirituale che ricorda gli 8 poteri interiori e le 8 deità più adorate.

Se vogliamo creare, sostenere e stabilizzare la nostra pace, calma e tranquillità interiore dobbiamo veramente cominciare a sostituire ed eliminare 3 alimenti, quelli di origine animale: carne, pesce e uova.

Una dieta vegetariana, satvica, è costituita da questi tre aspetti:
Sat: verità, purezza
Chit: coscienza, consapevolezza, integrità
Anand: stato di completa pace e beatitudine.

Quindi eliminiamo tre cose che ci danneggiano e integriamo tre cose che ci elevano.
Il principio della non violenza sembra rispondere in modo sempre più pertinente a questa realtà odierna dove la violenza impera.
Sii anche tu un esempio di non violenza!

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Commenti

Carlotta il 08/07/20

Grazie a Giorgio che il giovedì pomeriggio dalle 16 alle 17 condivide con noi ricette idee e informazioni sulla alimentazione. Grazie

ROBERTO GRECO il 12/07/18

Vi ringrazio per il lavoro che fate

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(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)

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