Ciao antonella, da molto tempo seguo la Brahma Kumaris che mi ha fatto scoprire la bellezza dell'anima e la meditazione per me è una pratica costante. Per apportare cambiamenti di forte portata per la mia felicità e la mia crescita interiore sento che però da sola non ce la faccio. Ho bisogno del sostegno dell'Assoluto, l'Unico capace con il suo potere di darmi potere e quindi aiutarmi a cambiare. Mi alzo presto tutte le mattine e seguo le pratiche. Ho delle esperienze di yoga molto intense con me stessa, l'anima è davvero un gioiello di luce pieno di qualità. Quando cerco di collegarmi con Baba però non sento così profondamente la sua presenza.. Ho comunque una bella relazione con Lui, nel senso che mi da spesso la risposta alle mie domande (molte volte attraverso il murli) e lo sento vicino. Il punto è che quando cerco una relazione più diretta con lo yoga non arriva a toccarmi il cuore. Mi chiedo come mai... Forse anche se non lo sento così intensamente è comunque uno yoga che poco alla volta andrà a bruciare l'immondizia di maya? Forse devo avere pazienza? Forse pretendo troppo da me stessa e i cambiamenti a cui aspiro sono eccessivamente alti? Ho molta fede e so che ogni seme ha la capacità di germogliare, coltivandolo con dedizione e accuratezza. Di fatto mi piace molto meditare e prendermi del tempo sano per me stessa... Il "problema" è che fuori dalla meditazione, quando ritorno alla palestra della vita con tutti i suoi giochi karmici, non riesco a cambiare quanto vorrei, mi manca il potere. Proprio per questo ho bisogno di Dio... Ma come fare? Lo chiedo a te perchè seppur ti conosca poco, mi sembri un'anima forte e saggia. Se potessi darmi qualche consiglio, anche sulla base della tua esperienza di tanti anni, mi farebbe piacere. Grazie