di Aruna Ladva

La maggior parte di noi, ad un certo momento, si è trovata su una riva ad ammirare la bellezza della natura e, da osservatori, possiamo essere stati incantati dalla sua forza e dal suo ritmo, attirati dal movimento magnetico delle onde dell'oceano.

Quelle onde sono realmente caotiche e turbolenti oppure il caos e la turbolenza sono nella nostra mente e la Natura ha tutto sotto controllo?
Sappiamo che le forze gravitazionali sono al lavoro, quando guardiamo l'oceano e osserviamo le onde andare avanti e indietro, dentro e fuori.

Anche le energie sottili sono al lavoro, quando osserviamo le onde interiori dei nostri pensieri e sentimenti. Così come l'attrazione della luna non è evidente all'occhio umano, allo stesso modo, anche le energie sottili che spingono e influenzano il nostro umore, non sono così ovvie per noi.

Forse questo succede perché prestiamo più attenzione a ciò che accade al di fuori piuttosto che a ciò che accade dentro di noi.
Le onde dell'oceano sulla spiaggia sono visibili e tangibili.

Ma lo sono altrettanto le onde interiori sulla nostra vita?
Alcune possono esprimersi sotto forma di:
• pensieri inutili e negativi
• umore altalenante
• aspettative
• noia
• preoccupazione
• sospetto
• depressione
• rabbia
• risentimento
e molto di più!

Alcune delle onde esteriori che controllano i nostri pensieri e umore possono essere:
• ricordi
• esperienze del passato
• osservazioni
• conversazioni
• opinioni degli altri
• notizie e social media
• moda e celebrità

Fare surf in mare può essere visto come un gioco d'equilibrio, sostenuto dalla pratica e da una grande fiducia in sé. Dobbiamo innanzitutto andare là fuori, trovare l'onda e poi salire sulla nostra tavola da surf e rimanere in equilibrio.

Allo stesso modo, quando nuotiamo nel mare della vita, è imperativo vedere ogni onda e ogni sfida come un gioco e imparare ad apprezzare la cavalcata. Se possiamo essere un surfista sicuro di sé e surfare su quelle onde, saremo felici, ma se continuiamo a cadere dalla tavola, allora, ovviamente, saremo infastiditi.
Surfisti entusiasti danno il benvenuto ad ogni singola onda, non ne hanno paura e non le resistono perché sono in mare per nuotare e surfare. Sappiamo che la vita è altrettanto ampia e aperta come il mare e, se non impariamo a nuotare, essere feriti o persino annegare sarà inevitabile.

"Quando le cose vanno male, non andate con loro.”
Elvis Presley

Imparare a gestire le nostre emozioni equivale a imparare a nuotare. Alcune cose ci aiuteranno a restare a galla una volta che entriamo in acqua, cose come il mantenere un'attitudine positiva, essere flessibili, facilmente adattabili e pieni di risorse. Abbiamo bisogno di continuare a fare pratica. La pratica ci rende perfetti! C'è bisogno di istruzione e formazione continua e di avere un'attitudine e una visione della vita indirizzata alla crescita e l'apprendimento sarà una grande risorsa. Se questo è il nostro caso, ci sentiremo appagati e con uno scopo ben preciso.

Un'altra cosa da notare è che fallimenti e difficoltà ci possono rendere impavidi. Ci sono tante storie di persone che, all'inizio, sembravano aver fallito, aver perso opportunità e non aver realizzato i loro sogni. Ma, arricchiti dalle sconfitte, quelle stesse persone sono poi diventati abili surfisti nella loro vita, tanto da essere di ispirazione per molti altri. Per citarne alcuni: Abraham Lincoln, JK Rowling, Fred Astaire, Sidney Poitier, Dr Seuss, Walt Disney e George Lucas, i quali perseverarono nonostante i rifiuti ricevuti. E sono stati proprio i loro fallimenti a renderli grandi, facendo sì che da quel compost di fallimenti e delusioni, germogliassero novità e nuove opportunità.

“Chi non ha mai fatto un errore non ha mai provato niente di nuovo.”
Albert Einstein

A volte, è dai nostri fallimenti che impariamo le più grandi lezioni. Tali fallimenti possono in realtà spronarci verso il più grande successo. Quando un sentiero è bloccato, siamo costretti a ripensarci e a prendere una strada diversa. Spesso, si tratta di una strada che non avremmo mai considerato e, a dire il vero, dopo siamo davvero più felici della via che si apre in tal modo davanti a noi, molto di più di quanto lo saremmo mai stati, ottenendo successo sul percorso da noi scelto in precedenza. Perciò, alla lunga, un fallimento può essere la cosa migliore che ci possa capitare.

“Le sfide sono doni che ci costringono a cercare un nuovo centro di gravità. Non combattetele! Trovate solo un modo diverso di stare in piedi .”
Oprah Winfrey

Se riusciamo a continuare ad essere nel flusso della vita, può capitarci di arrivare esattamente là dove vogliamo trovarci. Se la nostra attitudine verso la vita è basata sulla positività e sul vedere le opportunità, avremo fiducia nel flusso e nel fatto che la vità ci porterà realmente il meglio.

Ma se opponiamo resistenza alla vita e alle sue lezioni, esse persisteranno! Per questo motivo è importante controllare le nostre intenzioni, da dove stiamo venendo e cos'è che vogliamo veramente, non superficialmente ma profondamente, nel nostro cuore.

Cos'è che vogliamo? E, a prescindere da come ciò si manifesti, non vogliamo tutti essere amati e felici nella vita?

È il Tempo… di rispolverare la nostra tavola da surf ed entrare con grazia nelle acque della vita, abbracciando con positività ogni onda del viaggio.

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