Recensione Articoli

Chi sei veramente?

pubblicato il 30/12/13

 

Aruna Ladva

Nella nostra ricerca di velocità ed eccellenza veniamo catturati dal desiderio di volere di più, di meglio, ancora più veloce! Ma quanto siamo realmente produttivi? Risucchiati dall’illusione di essere ‘umani che fanno’, dimentichiamo che in realtà siamo fatti per ‘essere umani’!

Ti sei mai fermato per porti la domanda da un milione di dollari: “chi sei veramente?”
Ogni giorno lavoriamo forsennatamente, ci stressiamo, perdiamo felicità e salute e ancora non troviamo ciò che stiamo cercando. Sembra che la malattia del nostro tempo sia quella di lavorare con l’orologio alla mano eppure, a fine giornata, non siamo ancora soddisfatti del risultato.

Abbiamo dimenticato di essere anime che stanno facendo un viaggio umano, non corpi che sono in un viaggio spirituale. Il fatto di logorarci giorno e notte per il corpo, pensando che sia questo la somma totale di ciò che siamo, è forse l’inganno più grande del nostro tempo. Andiamo a caccia di beni materiali e piaceri mondani al fine di soddisfare l’avidità del corpo, mentre i bisogni dell’anima non vengono notati.

Molti di noi dimenticano di vivere nel presente. ‘Essere’ significa vivere il momento. Infatti non c’è vita se non nel momento presente. Come possiamo stare in attesa del tempo in cui saremo più saggi, più ricchi o in migliore salute, prima di aver vissuto veramente la nostra vita come ci piacerebbe? Crediamo che se potessimo AVERE –  soldi, potere ecc.. allora potremmo FARE – viaggi, acquisti ecc., e poi potremmo ESSERE – felici e contenti.

Quando potremo ESSERE, allora potremo FARE e poi possiamo avere TUTTO. Ma perché non godiamo di essere dove siamo e come siamo ora!
Se solo ci trovassimo nella consapevolezza di vivere nel momento come esseri (‘Io sono’) e non come agenti (‘Io faccio’), insomma, come esseri di amore, pace, gioia, gentilezza, compassione, allora vivremmo nel pieno godimento di ogni momento.

Shaskespeare disse: Essere o non essere? Benché molti si siano arrovellati sul vero significato di questa frase, essa ancora ci interroga su essere o no. Che cosa è giusto? Essere, vivere oppure morire anche se siamo in vita?
Più diventiamo consapevoli della nostra esistenza immortale, più cominciamo a sentire la pienezza dell’anima e la ricchezza della nostra vita. Quando percepiamo ogni qualità dell’anima, ci sentiamo vivi. Poi le attività della giornata non ci appaiono come un impegno gravoso, ma ci sentiamo eccitati, motivati e ispirati ad agire.

Quando ‘Io anima’ invece di ‘Io corpo’ imparo a realizzare qualsiasi azione nella consapevolezza di essere un attore che usa il corpo come un abito di scena, vengo incoraggiato a mettere in risalto veramente le qualità dell’anima. Ricorderò in ogni momento che le parti che sto rappresentando sono semplicemente dei ‘ruoli’ di vita, non sono la somma totale di chi sono.  Come disse il famoso poeta: “La vita è un palcoscenico dove uomini e donne sono solo attori”. Tutti possiamo e dovremmo rappresentare la nostra parte al meglio delle nostre capacità – ma dovrei anche non essere troppo attaccato alla parte che sto rappresentando oggi, perché la prossima settimana potrebbe cambiare! 

Quando dimentichiamo la consapevolezza di ‘essere’, perdiamo il focus e il significato della vita. Tutte le conquiste sono di breve durata e i piccoli intoppi finiscono per minacciare la mia felicità. Per esempio, se al lavoro non ottengo una promozione o un successo, mi sentirò sfiduciato. Se mi arrabbio con i bambini, poi mi sentirò come un padre mediocre. Se gli amici non mi invitano, mi sentirò rifiutato ed emarginato.
Quando ci ricordiamo che siamo molto di più di tutto ciò che facciamo, quando viviamo nel presente e apprezziamo di ‘essere’ quell’essere magnifico creato da Dio, la vita assume un significato tutto nuovo.


E’ ora… di riflettere sulla domanda: Chi sei veramente? Un ‘Essere umano’ o un ‘Essere che fa’? Imparare a vivere nel presente ed essere invece che fare solamente, è la chiave per conservare potere e salvaguardare la felicità interiore. Essere o non essere: ecco il problema!

 

Per iscriversi alla Rajayoga Newsletter mensile e ricevere informazione su corsi di meditazione, eventi, ricette vegetariane e tanto altro, clicca qui

http://www.rajayoganewsletter.com/newsletter.htm


Inserisci un commento

(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)
*La tua email non sarà pubblicata
Autorizzo il trattamento dei miei dati secondo l'informativa privacy.
Codice di controllo

FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Iscriviti alla Newsletter

Privacy Policy      Cookie Policy