Ricette vegetariane

COSA BOLLE IN PENTOLA

pubblicato il 07/04/09


Salve, mi chiamo Raffaele. Lavoro da oltre 15 anni nel campo dell'edilizia come muratore e da 3 anni sono vegetariano e pratico la meditazione Raja Yoga con Brahma Kumaris. Da 25 anni sono un donatore regolare AVIS. In questa rubrica vorrei condividere le mie esperienze personali su quello che ho appreso sull'alimentazione e come ha migliorato la qualità della mia vita. Mangiavo di tutto e non sapevo neanche che cosa era il vegetarianismo. Mangiavo carne almeno due volte al giorno, pasta, dolci, bevevo liquori, vino ecc... Iniziando il percorso spirituale con la Brahma Kumaris ho incontrato una yogini con oltre 50 anni di esperienza, che mi consigliò di cambiare alimentazione e passare al vegetarianismo se volevo migliorare la meditazione. Introspezione e concentrazione ne avrebbero anche beneficiato. Così per curiosità ho iniziato a provare, con i miei tempi. Dopo un po' ho sentito i notevoli benefici.
Le ragioni per le quali ho capito l'importanza di eliminare la carne sono per esempio il fattore etico, karmico (la legge di causa ed effetto) e per l'impatto economico e ambientale. Per quanto riguarda l'impatto economico/ambientale sappiamo che per produrre un chilo di carne ci vogliono 15 chili di cereali. Quei 15 chili di cereali sfamerebbero una cinquantina di persone mentre il solo chilo di carne ne sfama solo due o tre. Inoltre, quando viene ucciso un animale, nel percepire questo suo destino, entra in uno stato di paura e sofferenza. L'adrenalina prodotta a seguito della paura rimane nei muscoli dell'animale. Quando mangiamo la carne di tale animale noi diventiamo più aggressivi a causa dell'energia rimasta nei suoi muscoli. Di fatto chi pratica uno sport violento (box, alcune arti marziali ecc..) mangia più carne. Anche in natura il predatore (la tigre, il coccodrillo ecc...) è più aggressivo di un animale erbivoro (capriolo, elefante, mucca ecc...). Io, come mia personale esperienza, da quando ho iniziato a mangiare vegetariano sono più pacifico, riesco meglio a gestire la rabbia, ho più capacità di concentrazione e sono più energetico fisicamente. Infatti era una mia preoccupazione, facendo il muratore e quindi un lavoro fisico notevole, di non poter svolgere il mio lavoro non mangiando carne! Ma osservando in natura possiamo notare come gli animali, tipo l'elefante, che tuttora in India è utilizzato come mezzo di lavoro, e qui in Occidente, i cavalli, buoi, asini usati per lo stesso scopo, di fatto sono tutti vegetariani. Nessuno ha mai utilizzato un animale carnivoro, tipo il leone, il rinoceronte ecc... con scopi di lavoro. Questo mi ha fatto cambiare idea sulla forza ed energia che può dare il vegetarianismo. Ho notato che un animale vegetariano non mangerebbe mai un suo simile. Piuttosto si lascerebbe morire di fame. Hanno mischiato gli scarti di carne e ossa macinate con il mangime della vacca ed è uscito il morbo della mucca pazza!
.........Continua, alla prossima newsletter.


Dado vegetale senza aglio e cipolla

1 ZUCCHINA
2 CAROTE
1 POMODORO
100 GR. SEDANO
1 FOGLIA DI ALLORO
1 CIUFFO DI PREZZEMOLO
POCHE FOGLIE DI ROSMARINO, SALVIA E PREZZEMOLO
1 CUCCHIAIO DI OLIO
70 GRAMMI DI SALE GROSSO INTEGRALE
NOCE MOSCATA - LA PUNTA DI 1 CUCCHIAINO
CURCUMA - 1 CUCCHIAINO

Frullare tutti gli ingredienti nel mixer e cuocere a fuoco lento, sempre mescolando, per circa 20 minuti. Omogeneizzare la crema vegetale e se necessario addensare ulteriormente a fuoco lento.Rivestire con una pellicola trasparente la scatola per fare il ghiaccio e riempire i cubetti con il dado vegetale raffreddato. Congelare e utilizzare i dadi per fare il brodo e i risotti.


Sformato di carote senza uova ( 4 PERSONE)

8 HG. CAROTE
120 GR. FORMAGGIO TIPO PARMIGIANO CON CAGLIO VEGETALE (Vitasana da naturasi)
2 CUCCHIAI DI ORIGANO ESSICCATO
2 CUCCHIAIO DI OLIO D'OLIVA
SALE

Pulire e cuocere a vapore le carote per 10 minuti in pentola a pressione. Grattugiare nel mixer il parmigiano, aggiungere le carole lessate, l'origano, il sale e l'olio, frullare brevemente. Mettere la crema di carote in una teglia tonda di circa 26 cm. foderata di carta da forno, livellare bene con la forchetta e mettere in forno ventilato a 200° per 20 minuti.


Sformato di ricotta al curry (4 PERSONE)

200 GR. PEPERONI
300 GR. ZUCCHINE
200 GR. CAROTE
500 GR. RICOTTA FRESCHISSIMA
4 CUCCHIAINI DI CURRY (Sonnentor senza aglio e cipolla)
SALE
OLIO
5 CUCCHIAI DI PANE GRATTUGIATO

Tritare grossolanamente le verdure nel mixer senza frullarle. Far saltare in padella le verdure con l'olio e il curry e il sale per circa 10 minuti, devono restare al dente. Aggiungere la ricotta e mescolare bene. Mettere in una teglia tonda di circa 26 cm., livellare bene e cospargere con il pane grattugiato. Mettere in forno a 200° per 30 minuti.


Pandolce speziato all'anice


350 GR. FARINA ( 50% bianca, 50% integrale anche di farro e kamut)
2 DL. ACQUA
½ CUBETTO DI LIEVITO DI BIRRA
1 CUCCHIAIO D'OLIO
4 CUCCHIAI DI MIELE (meglio se di castagno)
12 NOCI
60 GR. UVETTA
2 CUCCHIAI DI SEMI DI ANICE

Impastare il pane con la farina, il lievito, l'olio e l'acqua e lasciare lievitare in un luogo caldo per ½ ora. Lasciare in ammollo l'uvetta in acqua tiepida e poi sciacquarla e asciugarla bene. Aggiungere all'impasto il miele e un po' di farina per riportare alla giusta consistenza, unire le uvette, i semi di anice e le noci e creare un panetto dalla forma tonda. Lasciare lievitare da una a due ore coperto e in luogo caldo. Mettere in forno e portare alla temperatura 180°, cuocere per circa 40 minuti.

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