Dalla paura all'amore

Recensione Eventi

pubblicato il 26/08/09


Sona e il marito Mohit in Italia per una serie di conferenze a Bologna, Parma, Ravenna, Gubbio e Roma sul tema "Dalla Paura all'Amore."
	La Paura è un tema ricorrente in questo mondo moderno e prende molteplici espressioni. Una di queste è la paura connessa con la relatività delle cose, della vita, poiché viviamo in un tempo in cui non possiamo essere sicuri di niente, tutto sembra andare contro le regole di un'etica umana rivelando uno stato di grande fragilità. Il seme della paura è la percezione di perdere. Abbiamo paura di perdere le persone che amiamo, le proprietà, il lavoro e vivendo in un mondo così pericoloso, anche la vita.
Siamo molto dipendenti da tante cose esterne a noi, e anche solo il pensiero di perderne qualcuna, ci rende molto instabili. Ma la domanda è: -"perché siamo diventati così dipendenti?"
	Noi comprendiamo che quando si è deboli e senza forza interiore, ci "allunghiamo" per prendere quella forza o quella esperienza di pace, amore e gioia dal mondo esterno. Questo ci rende dipendenti, per non dire ...mendicanti! Ci siamo abituati a situazioni di grande stress, un adattamento controproducente, tanto che anziché volare restiamo come uccelli in gabbia. La gabbia è creata dai nostri pensieri e attitudini che crescono e tessono un gioco raffinato di intrecci sottili chiamato dipendenza. Un esempio interessante è quello della rana.
La rana ha una grande capacità di adattamento, quando la temperatura dell'acqua è molto fredda, abbassa la temperatura corporea, quando si mette al sole, al contrario, l'aumenta. Ma, se messa in una pentola d'acqua sul fuoco, man mano che la temperatura sale, la rana si adegua fino a quando l'acqua bolle e cuoce anche la rana. Avrebbe potuto saltare fuori dalla pentola!
	Purtroppo, in alcuni casi, questa è anche la nostra storia, quando a nostra volta, ci adattiamo a situazioni di grande stress senza cercare di uscirne. Cosa possiamo fare? E' il momento di capire e finire la dipendenza, aumentando la nostra forza spirituale. È il momento di ricaricare le nostre batterie.
La meditazione è il metodo per connettersi al cuore del proprio essere. È il modo per riaccendere l'amore e iniziare a contribuire per sanare spiritualmente questo mondo esaurito, piuttosto che succhiare energie da chi non ne ha.
	Quando l'essere interiore, cioè l'anima, è piena, riesce a ricostruire uno stato di equilibrio, di coraggio e di generosità.Il "mendicante" che chiede rispetto, considerazione e amore, diventa il donatore. Con un po' di introspezione possiamo realizzare che sotto tante stratificazioni di pensieri negativi e azioni inadeguate, c'è un essere pieno di bontà e qualità e ogni volta che ci connettiamo con quella essenza, l'anima si rigenera.
Questo è il cambiamento che possiamo fare, proprio come indica lo slogan della Brahma Kumaris: "quando cambio - il mondo cambia".
Sona Bahri è un' insegnante di Raja Yoga da oltre 15 anni. Nata in India, cresciuta tra l'Italia, l'Inghilterra e il Sud America, ha dedicato ben 14 anni alle attività della BK in Australia. Fin da piccola Sona si chiedeva il perché di tanta sofferenza e confusione in questo mondo e ciò l'ha portata alla meditazione. Sona parla 7 lingue, ha lavorato come interprete per molti anni e ha realizzato che i sentimenti sono molto più importanti che le parole. Viaggia in tutto il mondo e fa conferenze per professionisti, giovani e gente di tante culture. Mohit è un ingegnere presso il governo di Abu Dhabi, medita da oltre 15 anni e collabora occasionalmente con Sona nella conduzione di conferenze e intensivi Raja Yoga.