Il trono dell’anima

Marostica 23 dicembre 2011

Oggigiorno in molti contesti, anche se si parla di uguaglianza e di non discriminazione, non è proprio quella la realtà.  Nonostante siamo quasi nel 2012 la razza umana tende ancora molto a discriminare e giudicare sulla base di ruoli, posizioni e apparenze.

Ma nel profondo, oltre l’immagine esterna che può o meno “fare il monaco”, c’è qualcosa che ci accomuna e che  ci rende veramente uguali:  sono le qualità che compongono la nostra natura, la parte più intrinseca del sé.

Quando mi posiziono in quella coscienza è come essere seduti su di un trono. E’ perciò importante capire dove si  posizionano  i miei pensieri? Dove vanno e perché.  I pensieri positivi tengono alta la mia coscienza mentre i pensieri negativi mi fanno cadere dal “trono” della nobiltà d’animo.

Quando la mia coscienza è alta ci sono vari benefici:

·         vedo lontano e quindi capisco le conseguenze delle mie azioni

·         Alimento forza interiore e volontà, perciò quando dico alla mente stop, è disposta a fermarsi!

·         Ho la chiarezza di scegliere tra il tanto senza perdere delle opportunità.

Due fattori mi fanno cadere dal trono e due mi fanno riposizionare sul trono:

il principio 90/10 che mi ricorda che il 10 % è fatto di ciò che accade e il 90% di come io rispondo a ciò che accade. Non abbiamo controllo sul 10% ma il nostro responso determina il 90 con le nostre reazioni.

Il principio della distrazione  - viviamo in un mondo di distrazioni (dai media ai desideri più disparati..) e la mente corre nel passato, nel futuro e nella vita di altra gente.

Il principio che invece mi aiuta a rimanere seduta sul “trono” della coscienza d’anima è realizzare che la mente è uno strumento molto potente e va curata, accudita e guidata.  Quando ci sediamo sul trono del nostro auto rispetto c’è una calma interiore che riemerge che ci rende sereni da inquieti.  Quella calma ci offre il potere di rimanere stabili. Il vero mondo è dentro di me, l’essere è pace. E non è pensare io sono pace, io sono stabile, ma esserlo. E quella presenza diventa amore.

Questo principio si esprime con la pratica del Perdono.  Provate a rievocare un evento triste e, con il cuore in mano, dite a chiunqe vi abbia fatto del male che lo perdonate. Diteglielo con la mente, come se fosse un messaggio sottile e quel messaggio diventerà come una cartolina virtuale che viaggia lontano.

Altro principio che ci protegge da eccessive reazioni è avere una buona dose di humor. Essere troppo seri è spesso un segno di eccessiva responsabilità e ego. 

Il CLOWN CHAKRA

Gli scienziati hanno scoperto che tuti i problemi sono collocabili sotto un'unica tendenza caratteriale : essere seri.

La serietà è la causa di tutti i tumori e molto altro…  Gli scienziati della Clown Academy, hanno già scoperto che la nuova medicina è un punto specifico tra il chakra del cuore e il chakra della gola. E’ chiamato il clown chakra. Se la gente si sente misera, carica di problemi economici, con relazioni conflittuali e la salute precaria, se trovano mille colpe ai loro familiari colleghi e amici, allora è ovvio che il loro clown chakra è chiuso.

Quando questo accade gli scienziati hanno osservato, sotto un potente microscopio, che le cellule di ogni organo producono un volto triste. E quando il clown chakra è aperto e funziona normalmente le cellule generano un volto felice. Gli scienziati hanno poi realizzato che se la persona è malata è solo perché la mente proietta sensi di colpa nelle cellule del proprio corpo caccciando via l’amore che normalmente vi si troverebbe.  Le cellule allora indicano: “mi manca amore” .. (in inglese I lack love -  ILL)

Gli scienziati hanno anche scoperto che tutte le malattie sono dovute al fatto che le cellule sono out of ease (fuori fase) cioè diseased (malate). Quando il clown chakra è aperto e funziona (cioè gioca) il meccanismo psichico risucchia tutte la misera, il dolore, la rabbia, il risentimento, la pesantezza, l’infelicità ecc… e converte l’energia in piccolissimi palloncini rossi a forma di cuore.

I piccoli palloncini rossi a forma di cuore contengono l’Amore di Dio e la Gioia. Questi palloncini sono diretti alle cellule malate e così un volto felice riappare all’istante.

Quando la luce entra il buio, il buio se ne va. Talvolta questi piccoli palloncini rossi a forma di cuore sono chiamati endorfina e hanno la capacità di farci sentire cosi a nostro agio come se fossimo nella casa del Genitore eterno, piusttosto che orfani. Questo è chiamato l’effetto end-orphan.

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