Recensione Articoli

Incredibile India!

pubblicato il 01/10/15


Aruna Ladva

Mentre guardo fuori dal finestrino sporco e polveroso del treno, resto sorpresa e meravigliata di come questo che una volta era un impero imponente e famoso sia caduto così in basso.
Sono in viaggio da Abu Road a Delhi. Delhi che una volta veniva chiamata la città degli angeli, oggi appare piuttosto come una terra sporca e piena di immondizie!

Tuttavia l’India ha un fascino, una dolcezza, un senso di pace e libertà che non si ritrova in nessun altro luogo. È unica nel senso che ha le imponenti montagne Himalayane a nord, i caldi e profondi oceani al sud e nel mezzo una varietà di altri paesaggi. Ha un’enorme varietà di lingue, religioni, tradizioni, culture, usanze e gastronomie tutte mescolate insieme. È veramente incredibile!

A me l’India appare come vecchia signora malandata che è stata testimone di una storia incredibile per tutta la sua vita! Dalla purezza, la bellezza, l’innocenza dell’infanzia al matrimonio e alla maternità, al divorzio, all’emancipazione, fino ad essere saccheggiata e violentata.

Lungo il mio percorso in treno vedo scorci e scene contrastanti e paradossali. Uffici di marche occidentali, costruzioni moderne altissime che spuntano in mezzo a verdi parchi e valli, contenitori della Maersk danno l’idea che l’India si stia dando da fare! Eppure in molte altre zone c’è una povertà immensa: ci sono quelli che vivono di cucito in baracche fatiscenti, senzatetto che vendono palloncini o banane per poter racimolate qualcosa da mangiare per la giornata.. ragazzini pieni di punture d’insetti e sporcizia che bighellonano ai margini delle strade.

Il treno si ferma ad una stazione per una decina di minuti (di solito la fermata è di soli due minuti). Alcuni approfittano dell’occasione per sgranchirsi fuori dall’aria condizionata e mettere il naso nell’aria maleodorante e sudaticcia della banchina ferroviaria polverosa. Asceti con i capelli intrecciati a rasta chiedono qualcosa da mangiare, mentre i nomadi si accalcano in gruppi per terra con i loro pochi averi.

Gli entusiasti venditori di cibo fanno buoni affari durante questi intervalli! Alimenti cotti al momento vengono fuori dai fornelli, fritti o al forno. Da lontano sembra che ogni articolo, salato o dolce, sia ricoperto di usa passa, finché le ‘uvette’ non si mettono a volare via! Il venditore di tè lo prepara in una vecchia latta esagonale riciclata. Le tazze vengono lavate e rilavate nella stessa acqua per tutto il giorno! Eppure i consumatori sono felici standosene seduti su sgabelli improvvisati, sorseggiando il forte tè indiano per far passare il tempo.

Le strade in India non sono a senso unico. Solo in India è possibile trovare automobili, biciclette, riksho, elefanti, cammelli, tori, vacche, cani e quant’altro, che condividono felicemente la stessa strada principale. Per non parlare degli scooter con sopra intere famiglie con bagagli! Questo livello di comprensione e cooperazione stradale è difficilmente visibile in qualsiasi altro luogo. Particolarmente gli animali vengono trattati con grande rispetto e reverenza.

Avendo cambiato numerosi autisti lungo il viaggio, ho notato con meraviglia che nessuno se la prende con un altro per avergli tagliato la strada né esibisce modi di guidare che in occidente verrebbero etichettati come pessimi! I conducenti si limitano semplicemente a passare davanti all’altro come un giro di valzer – è veramente una danza, e tutto accade con molta grazia! Non è solo stupefacente da vedere, ma insegna anche a rimanere calmi e seguire l’onda!

L’india è forse l’unico luogo in cui abbia visto che si può dormire dappertutto: in mezzo al traffico, lungo la strada principale, lungo i binari del treno, o in un bagagliaio. E sembra anche che assieme ad un sonno pacifico, questa gente, e gli indiani in generale, abbiano una pace mentale che è rara da trovare.

L’india è veramente incredibile in tutti i sensi del mondo. E la cosa più sorprendente è che, per quanto caotica sia, sembra che tutto funzioni.

È Ora…di imparare che ci può essere calma anche in mezzo al caos e armonia nella diversità. Approfitta al meglio di ciò che hai e, come gli indiani, danza con la vita!



Per iscriversi alla Rajayoga Newsletter mensile e ricevere informazione su corsi di meditazione, eventi, ricette vegetariane e tanto altro, clicca qui:
http://www.rajayoganewsletter.com/newsletter.htm


Inserisci un commento

(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)
*La tua email non sarà pubblicata
Autorizzo il trattamento dei miei dati secondo l'informativa privacy.
Codice di controllo

FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Iscriviti alla Newsletter

Privacy Policy      Cookie Policy