"Introspezione significa andare nella propria isola interiore, non per sfuggire alla realtà, ma per comprenderla meglio. E' guardarsi dentro per capire anche ciò che accade fuori.
Quello che esiste nel mondo fisico intorno a me, è determinato da quello che creo nel mio mondo interiore, cioè nella mia mente. Ogni idea può diventare un oggetto, un'azione o una qualsiasi espressione che, in tal modo, riceve vita, colore e forma. pertanto, tutto ciò che è invisibile, come pensieri, emozioni, sentimenti, percezioni ecc..., determina quello che esiste nel mondo visibile, nelle sue molteplici forme.
L'introspezione permette di esplorare se stessi, le proprie potenzialità, e di porre in armonia il mondo esterno con quello interiore. Si elimina così l'impulsività, apportando buon senso e maturità nella relazione con sé e con il resto del mondo.
E' errato pensare che cambiare le cose esterne possa costituire un metodo risolutivo. Si può cambiare casa, città, lavoro, marito, look ecc.., ma se non si cambia dentro, le stesse problematiche si ripresenteranno, fin quando non verrà data la risposta giusta."
Tratto da "Canto di Libertà" di Antonella Ferrari
La introspezione parte di un mazzo di carte della Brahma Kumaris - link
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