pubblicato il 22/06/10


È una gioia essere qui in questa sala bellissima...
Chi non si pone domande sul futuro? I cambiamenti avvengono così velocemente, pensate al progresso che c'è stato nella medicina, nell'elettronica, nell'economia e alla crisi che stiamo vivendo... La gente commentava che non era solo una crisi bancaria che sarebbe passata velocemente, ma oggi sappiamo che non è così. Forse per la prima volta i mass media parlano di valori, davanti ad un mondo che diventa sempre più malconcio. La scelta è di un cammino diverso, di valori, del cuore.

L'anno scorso a dicembre ero a Copenaghen per il convegno dell'ONU sull'ambiente. Le statistiche erano terribili, hanno indicato il problema dei ghiacciai che si sciolgono e il loro impatto sulla vita di tanti esseri umani. Forse non possiamo far smettere lo scioglimento dei ghiacciai, ma possiamo avere speranza nel futuro. Quello che abbiamo fatto nel passato ha creato il nostro presente, allo stesso modo, quello che facciamo oggi crea il nostro futuro.

Negli affreschi di questa sala ci sono tante scene di dolore ma anche di compassione. Una cosa che mi ha colpito osservando le immagini è la quantità di angeli che sono raffigurati. Anche Roma e Firenze sono piene di angeli, siamo circondati da centinaia di angeli. Perché parlo di angeli? Avevo una domanda: "gli angeli gestiranno il numero dei disoccupati? Gli angeli possono invertire le problematiche ambientali? Forse si!? Ma se aspettiamo che siano loro a farlo chissà quanto tempo aspetteremo! Quello che intendo è di diventare consapevoli delle nostre forze, della nostra pace e di essere messaggeri di pace, messaggeri di luce.
Forse questi esseri fanno effettivamente qualcosa, ma i cambiamenti avvengono quando noi iniziamo a promuove un cambiamento. Gli esseri più potenti di questo universo sono gli esseri umani e il potere degli esseri umani si trova in tutti i libri di storia. Siamo stati architetti di momenti straordinari, siamo creatori di musica meravigliosa, siamo viaggiatori tali da raggiungere la luna e le stelle e così via...

C'è una vecchia storia, di un indiano d'america che raccontava al nipotino di due lupi che battagliano dentro ogni essere umano. Uno rappresenta la verità e la volontà, molto buono e gentile, l'altro molto negativo, aggressivo e cattivo. Il bambino, che ascoltava con molto interesse, chiese al nonno: "ma chi vince?" Il saggio ripose: "quello a cui dai da mangiare di più!"

Qual è il cibo che do alla mia mente? Giornali, televisione, sono fonti di cibo positivo? Basta guardare la pubblicità anche solo per 10 minuti e sappiamo che il messaggio è comprate, comprate, comprate. Chi può nutrire il lupo positivo? Ovviamente dipende da me, se io decido di nutrire la parte positiva presterò attenzione alla qualità dei miei pensieri. Benché esista il bene e il male, originariamente ogni essere umano è fatto di bontà. Come ci connettiamo con ciò che è buono e positivo? Posso farlo nel silenzio.
Perché quando viviamo in città ci viene voglia di andare in montagna o al mare? Perché il contatto con la natura evoca la nostra pace e la necessità di silenzio.
Quando vediamo che qualcuno fa qualcosa di positivo per gli altri con tanto amore, stimola in noi una voce positiva.

Sicuramente conoscete la rabbia e l'ego, quando queste emozioni negative emergono arrivano come un martello! Le emozioni positive invece ci fanno sentire molto leggeri, purtroppo non rimangono a lungo, vanno e vengono. È molto facile studiare il lato negativo della nostra personalità, meno facile studiare il lato positivo. Negli ultimi 100 anni la gente si è concentrata quasi esclusivamente sulla psicologia negativa mentre più recentemente si è sviluppata quella definita psicologia positiva.
Ci piace essere in un'atmosfera positiva, di armonia piuttosto che di tensione. Tendiamo di più verso l'amore, la gioia e la pace. Questi sono stati d'animo che non riusciamo a trattenere costantemente. Si può consumare un gelato e per 10 minuti stare molto bene, ma non possiamo mangiare gelati in continuazione, non è possibile. Una cosa così buona può creare un'emozione positiva per un breve tempo ma non sostiene l'esperienza. E' interessante vedere come la scienza scopre e sostiene quello che la spiritualità ci dice già da anni.
Non posso iniziare ogni giorno con un gelato, ma posso prendermi qualche momento per connettermi con il mondo interiore. Mi rivolgo verso l'interno di me, verso l'essere spirituale che sono, mi connetto poi con quella Sorgente di pace, verità e amore. È chiaro che se faccio questo di primo mattino, la mia giornata cambia colore, la risposta alle situazioni e alle sfide che arrivano sarà diversa.

La reazione di rispondere con il fuoco (la rabbia) al fuoco che cosa implica? Che diventa un fuoco ancora più grande. Se io rimango tranquilla posso addirittura spegnere il fuoco. Ognuno di noi ha sperimentato questo. Concedersi 2 minuti di pausa, non solo la mattina ma anche durante la giornata, mi permette di capire che colpire non è la risposta giusta.
Molti di voi siete genitori, come si gestisce un bambino? Arrabbiarsi lo fa sentire una vittima e la tensione di questo lo rende incapace di svilupparsi intellettualmente. Inoltre non si da un grande esempio. Se trattate il bambino con amore e fiducia, il bambino capisce quali sono le discipline e le barriere e la sua risposta sarà molto diversa.

Io credo fermamente che se un gruppo di persone ha la volontà di cambiare, se voi ad esempio avete questa volontà, potete influire nel cambiamento dell'intera comunità. Una coscienza che si eleva ha un impatto su molti. Quando si è motivati ad essere pionieri non si pensa a quali saranno le sfide, perché c'è qualche cosa di profondo che dice che non posso lasciare andare avanti le cose così, devo fare qualcosa. Voglio vedere una differenza nella mia vita oggi e so che anche un piccolo seme avrà un impatto sul mondo. E' quindi una promessa personale, quella di voler utilizzare il potere della pace e dell'amore.

Una cosa che ha avuto molto impatto sull'ambiente è il consumismo, continuamo a prendere dalle risorse della terra e dimentichiamo che non è gratuito, c'è un prezzo da pagare, c'è un limite. C'è un luogo a Calcutta dove ci sono delle miniere di carbone, dalle quali hanno estratto così tanto che adesso quello che c'è sulla loro superficie è molto fragile, è a rischio.
Qualsiasi cosa che io prenda, in qualche maniera dovrò dare un ritorno.
Quante paia di scarpe possedete e quante ne potete indossare? Una delle maggiori dipendenze è lo shopping, è una droga, la gente non si ferma anche se non ha soldi in tasca, usano le carte di credito. Tutte queste sono manifestazioni di vuoto interiore. Ho bisogno di riscoprire la felicità che ho dentro di me, di tornare in contatto con i tesori che ho e le cose delle quali ho reale bisogno e otterrò molto più di quello che penso.

Non so quando finirà il materialismo per dare spazio ad un modo di vivere più sano. Non so cosa succederà con il livello dell'ozono e lo scioglimento dei ghiacciai, ma so che posso immettere qualità nella mia vita. Quanto tempo ci vuole per iniziare una nuova moda? Una persona inizia qua, un'altra la segue e poi un'altra.. Le mode non cominciano con centinaia di persone ma con pochi, che promuovono un nuovo modo di pensare, un nuovo di essere e quindi un nuovo modo di fare.

Tutti noi possiamo fare qualche cosa per il mondo, per renderlo un luogo migliore in cui vivere. Possiamo imparare ad apprezzare la bellezza della diversità per interagire con armonia. So che questa è la natura degli esseri umani, lo abbiamo dimenticato, ma una volta ritrovata questa consapevolezza il cambiamento avverrà.

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