pubblicato il 24/04/15


Silvia Paganini

Silenziare la mente serve per non farsi trascinare nel vortice dell'uragano di un pensiero negativo ed ossessivo. L'uragano di pensieri ci stanca, non il lavoro. Fermare la mente sembra impossibile, soprattutto nel mondo di oggi, troppo frenetico, ma lo possiamo fare. L'unica possibilità è indirizzare la mente su un pensiero positivo. Questo pensiero, lo scegliamo noi, ascoltando le esigenze del nostro cuore. Ho bisogno di pace, mi concentro sulla pace. Sento questa meraviglia, dentro di me, che mi invade completamente e penetra in tutte le mie cellule.

Meditare significa connettersi con una virtù ed essere quella virtù. La sua manifestazione è contagiosa, dunque positiva.
Ogni virtù si esprime attraverso la nostra anima, a partire dai pensieri, attraverso le parole, che diventeranno poi azioni. É importante rimanere costantemente nella virtù, attraverso il pensiero positivo, che diventa un mantra che ci ripetiamo in continuazione. Ogni qualvolta proviamo disagio, significa che siamo in disarmonia col nostro cuore o anima. In questi momenti difficili, quando le emozioni ci sconvolgono e siamo sul punto di scatenarci attraverso l'uragano della rabbia, concentriamoci sul nostro mantra ed aspettiamo finché la virtù irradi di nuovo da noi.

Brutti avvenimenti ci succedono comunque. L'unica possibilità che abbiamo è viverli con distacco, semplicemente osservandoli. Osserviamo ciò che succede dentro e fuori di noi, senza identificarci con nulla. Noi siamo solamente l'energia vitale che muove un corpo che nasce, si deteriora e muore.  Siamo stanchi ? Dello stress, del caos. Basta, non affatichiamoci più. Non spendiamo tutta la nostra energia e forza per cercare di risolvere problemi. Invece di disperarci, facciamoci fluire nel fiume degli avvenimenti come un fiore di loto, senza bagnarci. Rimaniamo concentrati sul nostro mantra, come un osservatore distaccato. Ci sentiremo riposati, sempre in pace ed armonia.
Possiamo dissolvere le nostre preoccupazioni e paure, connettendoci all'Anima Suprema, all'Energia universale, al Creatore, al Padre, alla madre terra. Attraverso la connessione con la perfezione e l'amore illimitato, possiamo attingere a tutte le virtù che possiamo percepire. Più manteniamo in noi una virtù e la esprimiamo attraverso di noi, più attraiamo persone positive e favoriamo comportamenti gentili. L'energia che irradiamo influenza le persone attorno a noi, diventiamo esempi di virtù. Dopo aver ritrovato molte virtù, si può tentare di comprendere e sentire il mantra: io sono amore.  In me sono presenti l'amore, la pace, la completezza, l'assenza di qualsiasi desiderio.  

Noi siamo completi, possiamo riscoprire tutte le virtù dentro di noi. Come il riflesso in uno specchio, ci illude che l'oggetto si trovi davanti a noi, così il miraggio della felicità e dell'amore ci appare all'esterno, quando in realtà è dentro di noi. Sembra che viviamo in una bolla sferica, la cui parete è costituita da uno specchio. Già Platone diceva ciò col suo mito della caverna. Le bolle interagiscono tra di loro attraverso i pensieri che sono onde elettromagnetiche; attraverso le parole, onde sonore che necessitano di materia per propagarsi e per poter essere udite; attraverso le azioni, onde meccaniche che coinvolgono la materia. La manifestazione della materia e del mondo ci suggerisce il nostro cammino. Le intuizioni sono letture sottili degli avvenimenti che ci succedono. Per esempio, una malattia fisica ci indica una mancanza, manifestazione in carenza spirituale.

Meditare deve essere una cosa gioiosa, altrimenti non ci dedicheremmo tempo e non ci crediamo. Creiamo il pensiero positivo che dà questa gioia, che più soddisfa i nostri bisogni di amore in questo momento e lasciamoci cullare dal flusso di queste onde elettromagnetiche positive. Se sarà una sensazione gioiosa, possiamo ripetere questa esperienza positiva e questa pratica entrerà semplicemente nella nostra vita di tutti i giorni e ci eleverà la qualità della vita.

Tante sono le virtù: umiltà, onestà, bontà, comprensione, serenità, felicità, pace, silenzio, cooperazione, altruismo, ottimismo, collaborazione, autorevolezza, semplicità e tantissime altre. Ascoltare, assaporare, respirare il silenzio è il fiume che ci permette di fluire sul cammino spirituale.

Molte virtù sono accoppiate e si esaltano a vicenda. L'umiltà coopera e risuona con la comprensione. Alcune ne comprendono altre. Pace, felicità e saggezza ne comprendono molte. Se si desidera essere leggerezza, ci vuole il distacco dagli attaccamenti. Ognuno con i propri tempi, i propri sforzi ed i propri successi, si assaporano le virtù, si fanno proprie, a partire dal pensiero, onde elettromagnetiche che si propagano intorno a noi.

Quando si presenta l'occasione, i pensieri diventano parole e possono poi trasformarsi in azioni. Viceversa i pensieri ossessivi e negativi ci possono far compiere azioni negative che non desideriamo e ci fanno stare male, perché in contrasto con la nostra essenza. Per proteggersi dai pensieri negativi, alleniamo la nostra mente a mantra gioiosi, educandola ad obbedirci. La virtù dell'obbedienza conduce alla volontà e determinazione, necessarie per condurre il timone della nostra esistenza lungo un cammino gioioso. Gli avvenimenti succedono comunque ma le nostre onde elettromagnetiche possono influenzare le relazioni sociali. Ogni individuo crea intorno a sé un campo elettromagnetico. Il corpo umano è costituito per la maggior parte di acqua, sostanza fortemente dipolare, ossia che possiede due poli magnetici. Le simpatie che nascono alle volte tra persone che non si conoscono possono essere delle risonanze dei campi elettromagnetici che interferiscono tra loro. Viceversa per le antipatie.

Siamo noi che creiamo un mondo di pace e felicità intorno a noi con le nostre vibrazioni e i nostri pensieri.  Il nostro modo di vedere un avvenimento è determinato dalla nostra visione del mondo: un bicchiere mezzo vuoto, è pieno o vuoto? Dipende da noi. La nostra prospettiva o punto di vista determina, se per noi, una linea è retta o curva, se due rette sono parallele o si intersecano (vedi articolo “L'infinito ed il ciclo”). Ciò che vediamo, non è detto che sia la realtà. Siamo formiche dentro un labirinto se limitiamo la visione ad un mondo materiale e temporaneo.

Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? Queste domande incamminano verso la conoscenza del sé, verso la sua realizzazione. Quando siamo in accordo col nostro sé, siamo in uno stato d'amore e felicità con noi stessi. Di conseguenza con il mondo.
Se l'incontro con una persona ci turba e sembra toglierci la serenità, l'avvenimento dovrebbe essere vissuto come una possibilità per osservare i nostri attaccamenti: ad un ruolo professionale, sociale, morale, oppure un oggetto materiale, una persona.

Specialmente le persone senza un cammino spirituale non si comportano pensando di essere anime, ma seguendo abitudini meccaniche impartitegli attraverso l'educazione dei genitori, i mass media, la società, o semplicemente di reazione alle onde elettromagnetiche di altre persone o della propria mente, intrappolata in schemi educativi, sociali e religiosi. Rimanere nel proprio stato di benessere è possibile se cambiamo la nostra prospettiva. Possiamo rimanere nell'introspezione osservando le nostre emozioni e comprendendole come se fossero di un altro: un attore sul palcoscenico di un mondo materiale che recita la sua parte in modo ripetitivo. Anche gli avvenimenti che ci succedono, seguono una legge meccanica del sistema complesso chiamato mondo, che sfugge alla nostra mente limitata.

Il mondo di oggi non è ostile e minaccioso, è la nostra mente che ce lo fa vedere così a partire dalle sensazioni dei nostri sensi fisici che sono limitati, fino alla decodifica nella mente. Qui avvengono le connessioni neurologiche con gli avvenimenti del passato e le illusioni per il futuro. Se le nostre reazioni non sono controllate si può innescare una bomba nucleare fuori controllo, senza che ce ne rendiamo conto. In questo caso siamo completamente dominati dalla mente seguendo solamente le percezioni sensoriali ed i ricordi. Rimanere nella propria pace osservando la realtà esterna con distacco, concentrandoci su quella interiore, filtrando le nostre emozioni, senza lasciarsi trasportare da esse ma comprendendole: esse ci mostrano i nostri attaccamenti. Se mi sento offesa, potrebbe essere che mi sto identificando col ruolo che penso di essere. Ma siamo anime, punti di luce e amore. Siamo eterni e stiamo compiendo un viaggio nella dimensione terrestre.

Nella fisica moderna il tempo non esiste. Nel mondo delle particelle elementari, dei protoni, elettroni e fotoni, il tempo può scorrere in avanti o all'indietro (vedi articolo “Tempo è materia e luce è energia”). I disegni che illustrano le reazioni tra le particelle, sono gli stessi: si possono leggere verso destra, nel futuro, e verso sinistra, nel passato. In natura le stagioni si ripetono secondo un ciclo. Anche il sole, con il sistema solare, ha i  suoi tempi caratteristici, i suoi periodi di alta e bassa attività, come li osserviamo dal pianeta Terra attraverso i telescopi. Il pianeta terrestre ha i suoi periodi di attività magnetica.

Quando le emozioni sembrano esplodere, respirate profondamente e concentratevi sul mantra che può aiutarvi a liberarvi da ciò che vi turba. Concentratevi su ciò, estraniatevi dalla realtà esterna, sprofondate nella dimensione interiore. Una mia carissima amica incominciava a lavare i piatti o pulire, quando sentiva che l'atmosfera in casa stava per esplodere, per rimanere concentrata su una azione fisica meccanica e concentrare la sua mente su un pensiero positivo. Quando riesco a rimanere felice indipendentemente dagli avvenimenti esterni, in modo naturale irradio intorno a me il mio benessere e le persone lo sentono. Accorgersi di quello che si fa, ponendosi nei panni dell'altro, osservando il nostro ego coi suoi desideri, tutto questo ci aiuta a conoscere e distinguere il sé dall'ego.

Nessuno ci può ferire quando siamo consapevoli di essere un'anima, punto di luce, energia pura. Viviamo nella dimensione terrena quando siamo svegli  e percepiamo il mondo esterno attraverso i nostri sensi ed il nostro corpo. Quando dormiamo abbandoniamo il nostro corpo e viaggiamo nella dimensione dei sogni. Diventiamo leggeri e voliamo nella dimensione di pura energia.

Quando un'anima arriva a stare la maggior parte del tempo in connessione con l'Energia Suprema ed incorporare e rivelare attraverso se stessa la maggior parte delle virtù, allora quest'anima sta diventando un angelo ed intorno a sé, cambiando l'energia circostante, potrà esserci solo bellezza e perfezione. L'anima, attraverso il mondo terreno, esprime la beatitudine del mondo spirituale.


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Commenti

Icona utente silvia il 13/05/15
ciao sono te stessa

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