Per mantenere l’ordine e l’armonia nella società è necessario fare le leggi, da cui derivano norme e regole. Ciò non sarebbe necessario se ognuno vivesse in armonia con le leggi spirituali progettate per la vita degli esseri umani.
Le leggi spirituali sono innate. Esse esistono dentro l’essere spirituale che ciascuno noi è e sono portate nel mondo attraverso le dinamiche della coscienza. Sono leggi infrangibili, ma quando dimentichiamo chi siamo e cominciamo a credere di essere solo entità materiali, inavvertitamente tendiamo a romperle, e il risultato è disarmonia e disagio. La nostra trasformazione spirituale, che in realtà significa ricordarsi del sé, dipende dal risveglio della consapevolezza di queste leggi e quindi dal vivere in armonia con esse.

Un pezzo di carbone è soggetto alla legge di gravità (pressione) e alla termodinamica (scambio di calore) e perciò, nel tempo, viene trasformato in diamante. Alla stessa maniera, la nostra coscienza sarà riportata al suo stato originale di purezza di un diamante quando viviamo in armonia con le leggi che governano lo spirito. Le leggi che trasformano il carbone in diamante sono leggi esterne e materiali, mentre le leggi che trasformano la coscienza sono eterne e spirituali.

Quando tu/il sé sei in armonia con la legge spirituale ne avrai una certa consapevolezza. Quando perdi questa consapevolezza tenderai ad infrangere la legge senza saperlo. Ne risulterà un disagio che si farà strada nel mondo attraverso i pensieri, le emozioni, gli atteggiamenti e le azioni.

Per esempio, quando tu, anima, sei in armonia con la legge del tempo, avrai la consapevolezza della tua eternità (il sé/spirito/anima è indistruttibile, perciò eterno).
E’ solo quando perdi la tua consapevolezza di te in quanto essere spirituale eterno e cadi nell’illusione di essere fisico, e pertanto di essere perituro, che comincerai a notare cambiamenti nel tuo aspetto e in quello del mondo. Il concetto di tempo è stato inventato per misurare i cambiamenti riguardanti l’età e il decadimento. Impera quindi la convinzione che non c’è abbastanza tempo, e il tempo passa, il che genera pensieri di paura, atteggiamenti impazienti e comportamenti frettolosi - tutti segnali di disarmonia con la legge del tempo. Questo indica che hai perso la consapevolezza della tua eternità, e, senza neanche rendertene conto, tenderai a rompere la legge del tempo.

Per vivere in armonia con la legge del tempo, è necessario che ti mantenga nella consapevolezza della tua eternità. Questo può prendere la forma di una percezione profonda nella meditazione/contemplazione dove hai un’esperienza diretta di te stesso in quanto essere spirituale oltre la morte. Puoi giungere alla constatazione che diventa una profonda convinzione interiore che
“Io non muoio, solo il mio corpo muore”. Mantenere questo pensiero diventa poi un impegno su base quotidiana. Poiché quasi tutti quelli che ti circondano sono ancora addormentati, rispetto alla comprensione della loro identità reale, ti ritroverai circondato da persone frettolose, che vanno sempre da qualche parte ma non sanno bene dove, che fanno sempre qualcosa ma non sono sicure del perché. Che guardano sempre in avanti con preoccupazione o indietro con rimpianto e poi si lamentano che si stancano. Ci vuole forza interiore e la pratica di essere senza tempo per non cadere nella malattia della fretta, tipica di questa era.

I benefici dell’essere senza fretta può apparire paradossale ad un osservatore non illuminato. Comincerai a notare come sei tollerante e paziente. Ciò attira altri ad essere come te, a lavorare con te, ad aiutarti. Il balsamo della calma attirerà le persone verso di te.
Passando dalla consapevolezza che il tempo è nel mondo, ma l’eternità è dentro di te, saprai essere completamente presente, momento per momento. Di conseguenza scoprirai una giovialità che si trasfonderà in qualsiasi cosa tu faccia e, poiché fai tutto con gioia, l’ultima cosa di cui ti preoccuperai sarà il tempo.

Domanda: Di solito, che cosa ti mette fretta e perché?

Azione: Fermati tre volte per due minuti oggi e rimani solamente e completamente presente.

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