Recensione Eventi

Maggio il mese della purezza

pubblicato il 18/05/10


Quando guardiamo qualcosa nella sua forma più originale diciamo che è puro e quella integrità ci tocca il cuore, perché evoca quella parte di noi che è altrettanto integra e pura. Perché ci piacciono così tanto i bambini? Perché la loro assoluta innocenza e purezza brilla attraverso i loro occhi e questo evoca lo stato innato che racchiudiamo dentro di noi, originale, pulito, innocente e privo di inquinamento, una riserva di gentilezza e dolcezza. Un luogo incontaminato, ricoperto però da tante stratificazioni....

Come facciamo a tornare a quello stato?


Sicuramente uno dei primi passi è coltivare integrità a molti livelli: fisico, mentale, emotivo.
E' una forma di pulizia. Ad esempio uno può avere un bicchiere sporco con dell'acqua pulita dentro Berrei l'acqua se il bicchiere è sporco? Oppure berrei dell'acqua sporca in un bicchiere pulito? Per coltivare una vera purezza ho bisogno di un metodo per pulire i miei sentimenti, la mia mente, il mio cuore e anche il mio stile di via. Lo stile di vita fisico è un po' un contenitore per lo spirito e per i miei sentimenti e pensieri che fanno parte dello spirito. Con la pratica della meditazione impariamo l'abilità di focalizzare la mente e metterci a dieta rispetto ai pensieri non salutari. Oggigiorno la nostra mente è diventata come un sacchetto di spazzatura, siamo carichi di insicurezza, preoccupazioni, e inoltre prendiamo la spazzatura di altri.
La meditazione mira a farci focalizzare su ciò che è vero e autentico dentro di sè. Man mano che la mente e cuore si riconnettono con il proprio stato originale, i sentimenti cominciano a cambiare ed emerge uno stato di benessere interiore. Ma per sostenere un tale benessere devo diventare ecologica fuori e dentro, dalle azioni che esprimono valori ai pensieri pacifici di una mente pulita. Il cibo ha bisogno di essere "non violento", il principio della non violenza alla base di una vera ecologia. Non esiste purezza dove c'è violenza.

L'assenza di egoismo è purezza. Quando non vogliamo niente in ritorno, quando siamo liberi da desideri che ci limitano. Una tale attitudine ci permette di assolvere molti compiti, una mente libera è efficiente, al contrario, più ci aspettiamo un ritorno più, in quell'attesa, perdiamo tempo.

Nelle interazioni la purezza prende la forma di sentimenti che elevano la condizione dell'altro. Posso vedere un mendicante e provare pena o vederlo nella sua dignità innata. Il cuore formula benedizioni, ovvero pensieri che fanno bene al cuore di chi li riceve.
Un cuore che non intrattiene nessun giudizio si prepara a riconnettersi con l'essenza dell'altro, con la sua parte innata e innocente. Usando la valuta di buoni auguri e di sentimenti puri facilito una profonda trasformazione, perché la purezza è un potere. Come il concime permette alla pianta di essere nutrita, così la purezza è il nutrimento della felicità.

Una goccia di aroma in un'ampolla di acqua può profumare tutta la stanza così un pensiero puro ha un tremendo effetto sulle relazioni. Dobbiamo coltivare un ambiente interiore che sostiene la creazione di questi pensieri puri per il se, nelle relazioni e nella vita.


PERLE DI PUREZZA

1. La purezza è come un lago calmo, immobile, che riflette la bellezza dell'ambiente intorno. I bambini sono così puri che riflettono la bellezza degli altri.

2. Essere autentici è stare a proprio agio nella propria pelle.

3. L'integrità è mantenere una linea di coerenza con la propria etica.

4. La lealtà è ergersi nella propria verità, indistintamente da ciò che accade.

5. La regalità ha che fare con l'essere al meglio, vedere il meglio e parlare al meglio. Questo sulla base di una profonda e vera comprensione del proprio stato elevato, per sostenere una tale dignità su tutti i fronti.

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