pubblicato il 13/08/13

Seminario residenziale a Casa Sangam – Gubbio,  2- 4 Agosto 2013

Con Marco De Biagi e Antonella Ferrari, Rani Libang , Teresa Lugones e Daniela Ghezzi 

Sei in linea con il tuo vero Nord?

La bussola punta sempre al nord.  Qual è il tuo nord? Ovvero conosci la tua destinazione, il tuo obiettivo e le tue passioni più profonde? Dove ti guida il cuore?

Quando identifichiamo il Nord su una bussola, la nostra direzione diventa chiara perché arriviamo naturalmente a conoscere il Sud, l’Est e l’Ovest. Sappiamo che la nostra bussola interiore punta nella direzione giusta quando non c’è disparità tra ciò che pensiamo, sentiamo, diciamo e facciamo. Cioè quando i nostri valori, scopo e azioni sono allineate.

Per giungere a questa desiderata condizione di allineamento, che ci porta successo e soddisfazione, dobbiamo assumerci dei rischi e rinunciare a vecchie modi di pensare e di essere. Dovremo certamente smettere di regolarci in base a che cosa gli altri pensano di noi, specialmente se ‘vivere la nostra verità’ significa non preoccuparsi di ciò che la società considera normale e importante.

Così ritroviamo la forza e l’abilità di trasformare la nostra esperienza di vita scegliendo su che cosa focalizzarci: il vero nord.

RIUSCIRAI A CAMBIARE DIREZIONE

QUANDO CAMBIERAI LA TUA COMPRENSIONE DELLE SITUAZIONI

Per poter definire la propria direzione e assemblare le forze interiori per perseguirla al meglio, è utile guardare a ritroso e vedere il proprio vissuto:

    • Cosa ho imparato fino ad ora?
    • Cosa ha contraddistinto le mie esperienze in termini di forze e debolezze?
    • Da dove vengo e dove sono ORA?

L’osservazione di un tracciato di vita ci permette di essere degli osservatori distaccati  per identificare schemi, fasi o “capitoli” nella tua vita fino ad oggi.

Esercizio: Osserva la tua vita come un “osservatore distaccato” in modo da identificare gli schemi e punti o capitoli nella tua vita fino a questo momento.  Poi mettila nella forma di un grafico e evidenzia i punti in comune che ti possono indicare i valori più importanti che hai, che hai espresso, che hai cercato e che sono pietre miliari nella tua storia di vita.

La Vita di Pi

Un’interessante analogia a quello che è il viaggio di vita e le sue sfide è la storia di Pi, un film recente.

La vita di Pi descrive il naufragio di un’imbarcazione che stava trasportando niente meno che uno zoo di animali e l’unico superstite è appunto Pi Patel, un giovane ragazzo indiano, che si ritrova a dover condividere la sua scialuppa con una zebra (che morirà in pochi giorni), una iena, che anch’essa morirà di lì a breve e… una tigre adulta che lo accompagnerà fino a che i due, in fin di vita, non arriveranno a terra, settimane e settimane dopo il disastro in mare.

Il ragazzo era impossibilitato a salire sulla scialuppa durante tutti i giorni di naufragio perché su di essa c’era la tigre, così si costruisce una zattera di fortuna utilizzando i remi della scialuppa ed i vari giubbetti di salvataggio, restando in acqua per quasi tutta l’avventura e salendo a brevi tratti sulla barca.

Questo è anche simbolico del fatto che se non ci relazioniamo, non contempliamo il nostro animo fino in fondo e non decidiamo di illuminare e chiarificare la nostra controparte oscura, il viaggio è praticamente impossibile, saremo in balia delle onde e della corrente come lo era la scialuppa, perché è praticamente impossibile salirci su e remare.

Il mio animo deve essere tranquillizzato, chiarificato e rasserenato in una certa misura per poter andare avanti e seguire la mia strada; in pratica la mia tigre interiore va capita, compresa e resa alleata.

http://www.cineblog01.net/vita-di-pi-2012/ 

Recuperare le mie risorse

Ecco una visualizzazione
Chiudo gli occhi ed osservo dentro di me l'ambiente in cui ho trovato quello che cercavo,
immagino che tipo di ambiente è ed immagino come mi comporto in esso, cosa faccio...
e mi chiedo semplicemente: di che tipo di convinzione ho bisogno in questo ambiente?

Poi vado ancora oltre e sento dentro di me le qualità che mi permettono
di essere in questo ambiente, forse pace... stabilità... fiducia... serenità...
assaporo queste qualità sentendo la loro atmosfera nel mio corpo e nella mia mente
e lascio che altre emozioni positive si formino in accordo a queste qualità
lascio la mia mente libera di creare emozioni e sentimenti positivi...
e poi visualizzo un immagine con cui mi identifico: forse un albero?
forse un sole? forse una casa? forse una montagna? forse un filo d'erba... o un lago?

qualsiasi immagine emerge è quella giusta per me...

e poi faccio l'ultimo passo dentro me stesso avvicinandomi alla Fonte,
all'Energia che mi occorre per poter realizzare la mia risorsa...

e lascio che questa energia alimenti e rafforzi l'immagine che avevo trovato:
se era un albero vedo l'energia scorrere dalle sue radici e pervaderlo tutto,
se era il sole sento il sole illuminare e riscaldare potentemente,
se era la casa la sento sempre più stabile e accogliente...

l'energia permea in ogni dove me stesso ed alimenta il mio valore,
alimenta la mia convinzione e, piano piano, con il mio tempo, apro gli occhi...

... e lascio che i miei occhi irradino la qualità e la risorsa che ho trovato in me stesso,
lascio che il mio sguardo ed i miei sentimenti si spandano nell'ambiente attorno a me
dai miei occhi, dal mio volto e dal mio respiro...

Rafforzare il sé

La mia forza interiore è il motore che mi spinge nella mia trasformazione.

Le relazioni possono influenzare molto lo stato d’animo e forse la prima relazione da rivedere è quella con me  stessa.  Il tutto inizia con una sana accettazione del sé, cosi come sono.. così come sei, sapendo che dentro di me ho tutto ciò di cui ho bisogno per essere felice. 

La mia mente è come una barca alla deriva, i pensieri la fanno traballare. Prendo in mano il timone e guido la mia mente solo verso quei pensieri che sono positivi o utili, scartando tutto ciò che di inutile o negativo possa affiorare.

Lascio che i pensieri positivi risuonino nella mia mente: sono luce, sono l’anima, sono energia cosciente, la mia natura originale è la pace.

Con questa premessa, la mia relazione con gli altri si trasforma. L’intento è non dipendere in modo limitato da nessuno, né controllare nessuno. Sappiamo come l’interdipendenza è la posizione più equilibrata di essere con gli altri.  Non giudico, ma cerco il positivo in ognuno. Tutte le relazioni sono un riflesso della relazione che ho con me stessa.

Ridirigersi … Scopo, obiettivo

L’obiettivo non è quello di creare uno scopo, lo possiedi già. Devi soltanto scoprirlo.

Tutti hanno uno scopo importante nella vita. C’è una ragione per la tua vita e per tutto quello accaduto fino ad oggi. Il tuo ruolo è unico e speciale.

Avrai bisogno di una conoscenza più profonda, di comprendere che “questa è la ragione per cui sei qui”. Lasciati guidare dai tuoi sentimenti e dalle tue intuizioni.

Se vuoi calarti in questa riflessione, ora , dovunque tu sia… non giudicare i tuoi pensieri. Lasciali venire alla tua mente e scrivili per quello che ti provocano come qualcosa di importante o significativo.

Valori – La loro funzione

I valori collegano il tuo scopo nella vita alle tue azioni. Alimentano il tuo scopo, dando significato al corso delle tue azioni. Rinforzando i tuoi valori, riesci ad uscire da situazioni difficili con chiarezza e determinazione.

Come fai a riconoscere quali valori ti collegheranno allo scopo della tua vita?

I tuoi valori profondi attraverso la vita sono profondamente collegati allo scopo della tua vita. E come per lo scopo, tu non hai bisogno di creare i tuoi valori. Esistono già. Hai soltanto bisogno di scoprirli e di usarli.

Il tuo obiettivo è di isolare i valori che potrebbero guidarti nelle scelte, decisioni, relazioni importanti per una buona “navigazione” di vita. I valori che sono profondamente collegati alla realizzazione del tuo scopo sono una forza potente e positiva.

Ci sono conflitti quando i tuoi valori e le tue scelte non sono veramente allineati. Allora è come non essere allineati al proprio nord! Il risultato è che a quel punto ti muovi in una direzione che ti porta lontano dallo scopo della tua vita. Ci sono sicuramente dei momenti in cui sei guidato dai tuoi valori e momenti in cui sei sfidato dai tuoi valori.

Se sai come usare I tuoi valori interiori, automaticamente il tuo scopo rimarrà chiaro e sempre davanti nella tua mente. Sarai allineato.

I tuoi valori sono la congiunzione tra il tuo scopo e le attività che ti supportano nel vivere, nel mettere in pratica  lo scopo della tua vita, ogni giorno.

Mentre il tuo scopo ti comunica in quale direzione stai andando e i tuoi valori ti informano circa il modo in cui stai agendo, la tua visione è quello che vuoi che sia il tuo futuro. Nella pianificazione della vita è importante avere una visione chiara di come vorresti che fosse la tua vita. Se hai le idee chiare circa ciò che vuoi, e questo è in linea con la tua verità, quello che vuoi si avvererà sicuramente.

Il Faro e la Barchetta (connessione con la Fonte)       

Immagina semplicemente di essere una barca che si muove nel mare degli eventi, nel mare della vita quotidiana, delle relazioni e dei fatti appunto che accadono giornalmente.

Ogni barca, a seguito di quello che è stato il suo viaggio o tragitto, ha bisogno di un adeguato periodo di attracco, un rifornimento, una manutenzione e via dicendo. Ogni barca, o meglio ogni capitano ha bisogno di buoni consigli ed una valida rotta da seguire per poter viaggiare bene e soprattutto rientrare in porto in sicurezza.

Ogni imbarcazione ha bisogno in sintesi di due cose per compiere il suo percorso: una buona bussola ed un buon faro a cui fare riferimento. Questo perché non c’è parere che tenga come quello di una bussola che funzioni per orientarsi; e similmente non c’è consiglio o direzione suggerita che tengano come quella di avvistare il faro, nella notte magari, e grazie alla sua visuale, proseguire dritti per la destinazione.

Ogni barca ha bisogno di avvistare il faro se vuole tornare. In pratica non è un compito che una barca, o il suo capitano, possono delegare ad altre imbarcazioni. Se decido di proseguire per una certa rotta, ho bisogno io stesso di tenere lo sguardo verso quella rotta ed ho bisogno di maturare fiducia verso il mio faro e verso il mio porto.

Il porto rappresenta la mia destinazione di vita, il faro rappresenta la fonte, ossia quell’ente che mi mette in grado di barcamenarmi fra le varie onde della vita quotidiana, i vari punti di vista, le diverse situazioni.

Il faro è fuori dall’acqua, non permane in essa come fanno le imbarcazioni ma è stabilmente ancorato nel suo porto, fuori dall’acqua. È quindi un più che valido punto di riferimento se il mio desiderio è giungere alla completezza del mio viaggio, se desidero raggiungere la mia destinazione.

Non si tratta di qualcosa che finisce infatti ma di qualcosa che si completa, che ritrova nella fine del viaggio il senso stesso per cui si era partiti. Il faro quindi, la Fonte, il Supremo, mi aiuta a trovare la mia completezza e la mia integrità, mi aiuta a reindirizzare la mia rotta per farmi sperimentare proposito, pace ed entusiasmo.

La relazione o il contatto che posso sviluppare con questa Fonte, lungo il percorso, è vitale se desidero appunto che il mio viaggio percepisca realmente lo scopo per cui è iniziato, e quindi che diventi una reale avventura, un percorso significativo e non una semplice vacanza.

Obiettivi, Strategie e Piani di azione

Sviluppare dei piani è un modo per delineare la prossima direzione da dare alla tua vita. Dovrebbero essere specifici, misurabili nel tempo, raggiungibili e realistici.

Le strategie sono le azioni necessarie per raggiungere i tuoi obiettivi. Di solito hanno un tempo quantificabile tra un mese ed un anno.

Il piano d’azione consiste nelle azioni da effettuare da questa settimana, da ora, al fine di realizzare le strategie.

E’ utile praticare tutto ciò che si apprende. Per renderlo vivo e utile, per sentire che c’è un nuovo “vento” di entusiasmo che mi spinge verso il mio “nord”.     

 

 

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Commenti

Icona utente Giovanna il 30/08/13
Ho partecipato con grande entusiasmo a questo seminario. Ho conosciuto molte anime in cammino. Ho ritrovato i miei sani e profondi valori collegati allo scopo della mia vita. Ho lasciato che i pensieri positivi risuonassero nella mia mente: sono luce, sono l’anima, sono energia cosciente, la mia natura originale è la pace. Sono consapevole che il mio cammino è appena iniziato e per questo ci rivedremo a presto. Grazie a tutti Voi Ritornero' Om shanti

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