pubblicato il 31/01/20



di Aruna Lavda

Ci sono molti modi per reagire alle varie situazione della vita, ed è come noi rispondiamo che fa la differenza. Possiamo creare noi stessi una vita pacifica o possiamo creare una realtà caotica, carica di sconforto e conflitti.

Tante volte vogliamo avere ragione e in qualche modo ci sentiamo spinti a dimostrarlo. Perché? È il nostro vecchio amico, l’ego.

L’ego opera creando un’illusione nella nostra mente. Lo scopo dell’ego è creare desideri, perché l’ego deve giustificare la sua esistenza. Così, quando noi vogliamo cambiare per limitare l’ego, allora l’ego non si arrende e non muore facilmente. L’ego combatterà.

È saggio chi decide di tenerlo sotto controllo e permettere alla pace di vincere. Se non prendiamo la decisione di controllare l’ego, saremo noi a soffrire. Così come l’età porta la saggezza, così fa l’esperienza.

Quante volte ci siamo stressati e abbiamo sofferto per cercare di avere ragione? Ne è veramente valsa la pena? Dove ci ha portato? Con più auto rispetto o in completa perdita, sentendoci impoveriti?
Se ci sono dispute legittime e ci sono ragioni da reclamare, allora c’è il sistema legale che regola i disaccordi. Ma nel quotidiano, nei conflitti con le persone che abbiamo intorno, è veramente sensato lottare per provare che hai ragione?

Pace è un termine semplice e comune, ma c’è un tale profondità di significato in essa. Pace significa avere una qualità di vita, di calma e di serenità. Vuol dire contentezza e di non aver bisogno di rincorrere il nuovo ritrovato della scienza. Vuol dire vivere la vita con grazia e leggerezza, lasciando fluire l’energia con facilità, in ogni cosa. Alla fine vuol dire essere felici!

E cosa succede quando andiamo contro il flusso, e cerchiamo di provare di aver ragione? Perdiamo tutto questo. Infatti, creiamo più karma e conflittualità che equivale a sofferenza, inquietudine, preoccupazioni, tensione mentale e ansia. Nei casi estremi possiamo anche perdere salute e ricchezza.

Il desiderio di aver ragione più o meno apparente, criticare il lavoro di qualcuno, intervenire e mostrare che ne sappiamo di più, o è semplicemente anche solo il tono ironico della nostra voce, possono bastare per indicare che l’ego è all’opera: il messaggio dietro alle nostre parole è: Io ho ragione!

L’egoista ha bisogno di rendersi conto che non può avere tutto. Imparando a lasciar andare e diventando umili, capiremo che la vita non è un campo di battaglia in cui essere sempre sulla difensiva, affilando le armi, puntando tutta l’artiglieria che l’ego possiede.

Ogni giorno possiamo sperimentare delle battaglie interiori tra angeli e demoni. Ma se ci focalizziamo sulle qualità positive di amore, pace e felicità, attireremo ciò che più vogliamo.

È il tempo….di scegliere di essere in pace nel giusto modo e per le giuste motivazioni. Allora, davvero, quando noi scegliamo la pace, tutti vincono.

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Commenti

Icona utente Antonella il 04/02/20
La via di essere in pace è la vera soluzione anche se faticosa e non sempre a portata di mano ma va costruita ogni giorno senza fretta
Icona utente Tiziana il 03/02/20
Bellissima riflessione, grande verità

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