pubblicato il 17/05/09

Continuando a seguire la dieta vegetariana notavo, sempre di più, di avere una mente lucida e predisposta al positivo. Seguendo i consigli di yogini esperte, ho eliminato anche l'aglio e la cipolla perché creano dei gas che possono alterare la meditazione. Se noi osserviamo il corpo quando li mangiamo noteremo che anch'esso ha una reazione negativa.
Di fatto ho sentito il beneficio facendo progressi nell'esperienza della meditazione e anche nella digestione che risulta più veloce e con meno disturbi di acidità.
Per ultimo ho smesso di mangiare le uova perché ho capito che anche quelle mi tenevano ancorato al materiale e ho notato, sempre osservando i segnali del corpo, di essere più leggero. E' stato un ulteriore passo in avanti nelle mie esperienze meditative. Vedendo il risultato di tutto questo, il mio istinto è stato quello di mantenere sempre più regolare queste abitudini che sottopongono mente e corpo ad una purificazione. Il suo primo segno, veloce, è la lucidità mentale.
Ho iniziato anche a eliminare i formaggi fatti con il caglio animale. Molti non sanno che il caglio viene estratto dallo stomaco di vitelli o ovicaprini ancora lattanti; in quella fase c'è una sostanza che aiuta la digestione del latte. Inoltre, ritengo che evitare l'uccisione del vitellino sia un gesto di non violenza, e pertanto una mia tutela per quello che riguarda la legge di causa/effetto altresì conosciuta come legge del karma.

Uno sportivo che si prepara per le Olimpiadi, manterrà una regolarità negli allenamenti e nel suo regime alimentare. In questo percorso spirituale è esattamente la stessa cosa, ho iniziato a seguire i consigli della Brama Kumaris dettati da yogi con esperienze meditative di molti anni.
Dopo un periodo di vegetarianismo ho iniziato però ad avere carenze di ferro e di proteine, mi sentivo sempre più stanco e non riuscivo a concentrarmi sulla meditazione. Anche gli esami del sangue non andava bene, non potevo più donare il sangue perché i valori erano sballati, diversamente dal passato quando invece gli esami erano sempre perfetti.
Ricordandomi che gli animali erbivori sono i più forti, mi sono chiesto dove io stavo sbagliando. Ho iniziato ad informarmi sull'alimentazione vegetariana e i meccanismi del nostro corpo per poter raggiungere un giusto equilibrio ed evitare di avere carenze nutrizionali.
Dopo un po' di riflessione e dopo aver partecipato a seminari di alimentazione tenuti dal Prof. Michele Refoli, ho capito che se osserviamo il nostro corpo questo ci dice tutto. Ad esempio, se noi assaggiamo un pizzico di sale, le ghiandole salivari vicino alle guance e sotto il mento iniziano a reagire e farci male. Il corpo in quel momento sta rifiutando quel tipo di cibo. In caso di pressione alta, la prima cosa che i medici consigliano è di diminuire il sale. Un altro esempio è quello del caffè: la prima volta che viene assunto amaro, anche solo nel ripensarci, comporta un ricordo non è gradevole.


RICETTE:

Baci di dama di Marco Proietti (n. 15 palline circa)

gr. 70 di farina integrale
gr. 30 di mandorle (tritate finemente)
gr. 30 di nocciole (tritale finemente)
gr. 50 di zucchero di canna oppure sciroppo d'acero a piacimento
gr. 50 di cioccolato
1 bustina di vanillina
(a piacere un cucchiaio di cacao in polvere)

Unire il tutto e fare un impasto utilizzando, se possibile, il latte di soia. Formare le palline e mettere in forno, tenendole leggermente piatte da un lato, cuocere 180° per circa 15 minuti. Una volta cotte e sfornate si procede ad unirle 2 a 2 con in mezzo una goccia di cioccolato sciolto.


Gelato di cocco di Gilles Droullat (per 5 persone)


90 gr. Zucchero a velo
60 gr. Farina di cocco
3 cl. Acqua fredda
30 gr. Burro molle (non dal frigo)
100 gr. Panna montata

frullare lo zucchero con il cocco
mescolare il burro con l'acqua fino a che diventa una crema
frullare tutto insieme e mettere in freezer
dopo 1 ora in freezer aggiungere la panna, mescolare e mettere di nuovo in freezer


HUMMUS di lenticchie (per 4 persone)

280 gr. di lenticchie bollite
2 cucchiai di prezzemolo tritato
3 cucchiai di olio d'oliva
il succo di un limone spremuto
sale
curcuma (facoltativo)

Frullare tutti gli ingredienti e servire.


Insalata estiva con salsa di yogurt (per 4 persone)

4 carote
1 peperone rosso
1 mazzo di ravanelli
1 cetriolo

salsa di yogurt:

2 vasetti di yogurt
2 cucchiai di prezzemolo tritato
1 cucchiaino di peperoncino verde messicano tritato
2 cucchiai d'olio d'oliva
sale (facoltativo)

Pulire le verdure, tagliare il cetriolo a fettine e disporlo su un piatto da portata, tritare grossolanamente le rimanenti verdure nel mixer e disporle sul cetriolo. In una ciotola amalgamare lo yogurt con il prezzemolo, il peperoncino, l'olio poco sale, poi versare sull'insalata.

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