Domanda di Giuseppina

È possibile rimanere positivi nella negatività?  Come si fa a vedere "bene" un mondo che sta andando a scatafascio? Io non riesco...

Giuseppina

Risposta di Antonella

Ad alcuni sembrerà difficile, ad altri impossibile e per altri ancora una cosa ingiusta. A quale di questi tre appartieni?
Penso che questo tempo, che è molto provante, dove l'atteggiamento umano sta toccando il fondo, dove impera paura e egoismo, questo tempo ha un significato particolare, se visto da una prospettiva più ampia che trascende solo questo fotogramma storico.
Il tempo ci sta chiedendo di cambiare,  di invertire la rotta, la nave dell'umanità è in rotta di collisione. Dove altro andare?
Non più fuori, direi, ma dentro. E, interessante, in tutti c'è il potenziale del cambiamento, una dose di bontà enorme, un copione pronto ad essere rettificato se lo voglio. E questo sforzo e intento è amore.
Il processo è affascinante, perchè è il vero viaggio. 

Ti sarà capitato di pensare "basta"! Poi passata l'onda della reazione di ripensarci e provare misericordia o comprensione e fare un passo di riconciliazione verso l'altro. Ti è successo? Di fatto questo ci indica che la reazione, appena ci calmiamo, lascia spazio alla parte migliore di noi che vuole armonia e pace. Meditare ci aiuta a ridurre la durata di quelle reazioni, a renderle meno frequenti e meno intense, lasciando spazio a quello che di più vero emerge da dentro: rispetto e gentilezza, comprensione e empatia.. Cosi sei tu realmente.

Giuseppina, ti auguro in questo nuovo anno di riconoscere la tua bellezza e la tua forza.

Antonella

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Commenti

gianfranco zambelloni il 23/01/16

E' vero. Quando dopo esserci arrabbiati ci calmiamo emerge la parte migliore di noi. Ciò che devo imparare è a non arrabbiarmi. Om shanti

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