La posta di Antonella

ANTONELLA RISPONDE A SILVIA

pubblicato il 15/02/15

Domanda di Silvia

 Ma è cosa certa che una persona è come è perché lo ha scelto? O sono piuttosto le esperienze che ha fatto ad averlo "forgiato" così come è adesso?

Risposta di Antonella

Cara Silvia
ci sono due aspetti che giocano allo stesso momento nella nostra personalità. Uno è quello dei nostri tratti caratteriali con i quali nasciamo, retaggio di vite precedenti. In alcuni casi tali espressioni del carattere sono molto forti e già visibili nel bambino piccolo, come avrai notato suppongo.  L'altro aspetto è ciò che apprendiamo e che forgiamo a seconda del nostro vissuto. Spesso queste due energie diventano un rafforzamento di tendenze già forti come quella di reagire e arrabbiarsi. 
Per questo si parla di scelta. Diventare consapevoli di ESSERE amore o pace e di AVERE dei brutti tratti caratteriali è il passaggio importante.
Noi non siamo quei difetti, siamo le qualità che costituiscono l'anima nella sua forma innata, nel suo nucleo.  Perciò da quale spazio o coscienza rispondiamo?  Da quello superficiale, difettoso e acquisito con l'esperienza o da quello originale e vero?  In questo consiste la scelta. A guidarla è la nostra consapevolezza e la forza che avremo accumulato come energia interiore, grazie alla meditazione, per esempio..
Buon proseguimento
Antonella

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Commenti

Icona utente Antonella il 01/04/15
Cara Simona ogni anima arriva con la sua fortuna. L'eredità vera non viene dal padre fisico che è un umano, come ben sai, con tutti i difetti del caso. La vera eredità viene da Colui al quale l'anima veramente appartiene e quella non può essere né rubata, né sperperata. Conosci la tua eredità? Perché se la ricevi la puoi usare per essere felice... La Sua eredità è fatta di poteri spirituali e virtù quelle che possono rendere te ricca e in grado di generare abbondanza. Cosi puoi donare quell'abbondanza anche ad altri. Esci dal vortice del bisognoso, vittima e dal considerarti chi non ha avuto. Sii invece creatrice, di bellezza, di qualità... non perdere la tua esistenza nell'illusione di non aver avuto, perché in questo modo la persona avara sei tu. Non stai dando a te stessa l'opportunità di crearti la tua storia. Hai avuto un trampolino di lancio forte, ma sei intelligente e abile e soprattutto sai amare, perché se tu non lo sapessi non lo cercheresti. Sii un esempio di generosità. Vai da tua madre e dalle quello che forse non ha mai ricevuto, un sincero sostegno, amore pulito.. e mentre lo dai, con tua grande meraviglia scoprirai che è semplice essere quello che eternamente sei, un'anima bella, grande e forte. Un caro saluto, Antonella
Icona utente Simona il 26/03/15
Sono piena di rancore verso i miei genitori, soprattutto verso mia madre che è ancora in vita e in perfetta salute. Mio padre è morto da poco. Era miliardario e avaro, con la sua morte non abbiamo ereditato NIENTE. Abbiamo scoperto che del suo patrimonio non rimaneva quasi niente, piuttosto che dare soldi ai suoi figli ha fatto disastrose operazioni finanziarie. Come faccio ad amare una madre che è stata così poco protettiva e avere un buon ricordo di un padre che ha abbandonato i figli a se stessi con tutto quello che possedeva. Però tutto questo rancore, il rimpianto di una vita agiata che non ci sarà mi sta distruggendo. Come posso aiutarmi con la meditazione per riuscire a perdonarli ?

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