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Buona notte e Dormi bene

pubblicato il 16/09/13



Nella vita frenetica e altamente competitiva di oggi, quando ci troviamo a gestire la lista delle cose da fare, sembra che l’unica risposta sia quella di ridurre le ore di sonno.
Ma tutti sappiamo per esperienza che se non dormiamo abbastanza non solo diventiamo brontoloni e poco simpatici per chi ci sta intorno, ma può anche essere dannoso per la nostra salute.

Benché io non sia un medico né uno specialista di alcun genere, ho imparato una o due cose sull’uso della meditazione come strumento per rendere più profondo il mio sonno.

In realtà non dobbiamo prenderci cura del nostro sonno solamente alla fine della giornata. Anche le ore di veglia determinano la qualità del nostro sonno notturno. Prova a dormire dopo uno scatto d’ira, dopo aver criticato i tuoi amici o aver tradito il tuo partner. Non si fa altro che girarsi e rigirarsi nel letto e probabilmente non ne verrai fuori con la sensazione di aver riposato.

Benché si sostenga che abbiamo bisogno di 8 ore di sonno al giorno, vi sono prove consistenti che in realtà gli yogi hanno bisogno di dormire meno. Anche uno stile di vita semplice e privo di complicazioni aiuta, così come una dieta vegetariana dal momento che un’alimentazione a base di vegetali è più facile da digerire.

Ma la ragione principale per la quale uno yogi necessita di meno sonno è perché sa gestire i suoi pensieri. Se riusciamo ad avere meno pensieri, ma più potenti, noi conserviamo la nostra energia e riusciamo a rimanere leggeri e senza stress. Perciò non dovremo lasciare tutta la dura fatica del lavoro e delle responsabilità alla ‘fabbrica del sonno’ per ritemprarci, ma potremo costantemente rinnovarci grazie alla meditazione e ai pensieri di pace.

Ci lamentiamo di fare brutti sogni, ma questo è la conseguenza di non aver fatto il lavoro di ripulitura del nostro sub-conscio. Selezionare i pensieri, liberarsi del passato e scegliere di trattenere solamente i buoni ricordi, sono tutti modi che possono aiutarci a fare sogni tranquilli!

Con l’avvento dell’elettricità abbiamo trasformato la notte in giorno e viceversa. Se seguissimo il ritmo della giornata secondo la natura, saremmo in armonia con le energie naturali che ci circondano. Rimanere svegli la notte ci porta fuori equilibrio. Il corpo continuerà a funzionare, ma non in maniera ottimale.

Come prima cosa, prima di andare a letto, è importante fare qualche momento di riflessione per verificare l’andamento della giornata e vedere se siamo stati positivi o meno e se abbiamo speso bene o male le nostre preziose energie. Pertanto se ci trovassimo a dover chiedere scusa o perdono a qualcuno dovremmo farlo. Se mettiamo a posto i nostri conti karmici del giorno, poi dormiremo con cuore leggero.

In secondo luogo, quando siamo a letto, immaginiamo di fluttuare verso una dimensione di luce, la dimora dell’anima; questa visualizzazione ci aiuta a ricordarci che non siamo solo il corpo e tutti gli annessi. Come gli attori fanno ritorno a casa dopo la rappresentazione, così anche noi abbiamo bisogno di ‘toglierci di dosso gli abiti di scena’ e ritornare a casa dopo una giornata di recita! Il mondo dell’anima è un mondo di luce, semplicità e quiete. Mantieni i pensieri elevati su questo luogo di silenzio e visualizza il corpo che riposa in basso. Al mattino, immagina che io, l’anima, discenda da questo luogo di luce, libera da tutte le preoccupazioni mondane, e pronta e desiderosa di affrontare le scene della rappresentazione odierna sul palcoscenico del mondo.

E’ ora…di migliorare la qualità del nostro sonno migliorando la qualità dei nostri pensieri. Usa la meditazione come uno strumento per migliorare lo stato mentale. Chiudi la giornata e risvegliati fresca e pronta a gestire la lista delle cosa da fare della giornata.



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