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Jim Ryan and Simon Ralph
Nella frenesia della vita moderna, la paura si è fatta strada come un’ombra costante, insinuandosi furtivamente nel nostro animo.
È diventata così profondamente radicata che l'assenza della paura potrebbe persino sembrare estranea a molti di noi.
Eppure, quando si presenta, il suo impatto è tumultuoso: crea un vortice di ansia, dubbio e incertezza, danneggiando la nostra gioia, il nostro entusiasmo e la nostra determinazione. Le sue ripercussioni si manifestano in atteggiamenti titubanti, prestazioni deludenti e una serie innumerevole di problemi di salute.
Viviamo in un mondo che sembra progettato per evocare paure. Sono ovunque: ammonimenti costanti ci ricordano quali pericoli potremmo incontrare se non seguiamo certe regole o raccomandazioni. È affascinante notare come molte delle nostre paure siano basate non su situazioni reali, ma su quello che potrebbe accadere. Mentre esistono certamente paure reali e ragionevoli, una quantità sorprendente delle nostre ansie è frutto dell'immaginazione. Possiamo dunque considerare la paura come una serie di "esperienze fantasticate che sembrano reali".
Tali paure, se non affrontate, evolvono e si consolidano in convinzioni profonde che influiscono sulla nostra personalità.
Come sottolineato da Theodore Roosevelt, " L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa, terrore senza nome, irragionevole, ingiustificato, che paralizza lo sforzo necessario ".
È un avvertimento che ci invita a non lasciarci sopraffare dall'invisibile forza inibitoria della paura.
Trovare la Via della Pace e della Chiarezza
La paura non solo ci limita, ma oscura la luce della nostra pace mentale e del nostro benessere. Perciò è imperativo, per la nostra serenità e chiarezza, liberarsi da questo insidioso nemico interiore. Immagina le paure come animali selvatici: sembrano minacciose, ma, se le affronti decisamente, sono destinate a ritirarsi silenziosamente.
Proprio come un bambino che accende la luce per scoprire che il fantomatico folletto dietro la tenda è solo un orsacchiotto di peluche, così anche noi possiamo dissipare le nostre paure con l'osservazione e la consapevolezza. È illuminando le nostre paure che riusciamo a trasformarle e a vederle sotto una nuova luce.
Affrontare e Trasformare le Paure
Per dominare le nostre paure, è essenziale un approccio strategico:
1. Esplorare Consapevolmente: Avvicinati alle tue paure con un atteggiamento di curiosità, piuttosto che di terrore. Osservarle attentamente aiuta a ridimensionarle.
2. Affermazioni Positive: Le affermazioni parlano direttamente al nostro subconscio, il custode nascosto di molte delle nostre paure. Prova questa semplice affermazione: "Felicemente, lascio andare le paure e i fallimenti passati e abbraccio nuovi apprendimenti e comprensioni mentre vado avanti, verso la saggezza".
A) Leggi l'affermazione con attenzione, accogliendone il messaggio.
B) Ripeti l'affermazione con sentimento, lasciando che le sue vibrazioni positive ti permeino.
C) Praticando questo esercizio per cinque minuti al giorno, possiamo lentamente riprogrammare il nostro subconscio e allontanarci dal ciclo della paura.
La paura, infatti, è il nemico più insidioso dei nostri giorni. È una forza limitante, che incatena le nostre vite. Se ci fermiamo e osserviamo con onestà, ci rendiamo conto di quanto spesso la paura motiva le nostre azioni.
Domandiamoci: stiamo agendo per abbondanza o per paura di mancanza?
Abbiamo abbastanza denaro, tempo, amore e libertà?
La paura paralizza, ci blocca sui nostri passi, ci impedisce di godere o realizzare le nostre speranze e i nostri sogni e prosciuga il nostro potere. Cioè, il nostro potere su noi stessi, non sugli altri.
Quando c'è paura, la capacità di prendere la decisione giusta è offuscata o completamente bloccata.
La paura distorce le nostre opinioni ed erode la nostra autostima.
Quando si tratta di creatività, la paura è un ostacolo enorme. Svuota l'anima di luce e la riempie di oscurità e disperazione.
Liberarsi dalla paura significa riconoscere come essa distorce la percezione e mina la fiducia in noi stessi.
Ciò che serve è un rilassamento della mente: solo così possiamo riscoprire il nostro potenziale creativo e la nostra vera forza.
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