Aruna Ladva
Buddha direbbe che la nostra sofferenza deriva dal nostro ego e dagli attaccamenti. Quando riusciamo a essere onesti con noi stessi e a guardare le nostre vite, vediamo molta verità in questo.
Una volta che possiamo vedere che sono i nostri schemi di pensiero a causarci disagio e sofferenza, possiamo riprendere in mano le redini della mente e iniziare a fare cambiamenti per rompere quei vecchi schemi. Assumerci la responsabilità dei nostri pensieri, sentimenti, emozioni, parole, azioni ed esperienze... ci porterà a maggiore libertà interiore
Buddha ci ricorda: 'Il dolore è certo, la sofferenza è facoltativa.”
Questa affermazione ci invita a riconsiderare la nostra prospettiva sul dolore emotivo, vedendolo non come una punizione, ma come una forma di crescita. Spesso, ci ritroviamo attaccati alla comodità e riluttanti a cambiare, nonostante il dramma della vita e le esperienze karmiche ci spingano in direzioni nuove e sconosciute.
Resistere a questa corrente naturale si traduce in sofferenza, mentre accettare gli eventi ci consente di affrontare qualsiasi sfida con resilienza e apertura di mente. Una mentalità orientata alle soluzioni trasforma le difficoltà in opportunità per crescere ed imparare, facendoci comprendere che le apparenti avversità non sono altro che inviti al cambiamento.
Spesso, il disagio che proviamo non è altro che un messaggio dall'universo che ci ricorda che è tempo di cambiare. Forse ci siamo allontanati dal nostro vero percorso, bloccati nella familiarità della nostra zona di comfort. Apparentemente va tutto bene, ma una vita di pura comodità raramente coincide con una vita di vera felicità.
Come dice Khalil Gibran, 'Il tuo dolore è la rottura del guscio che racchiude la tua comprensione.”
Immagina di andare in palestra e si seguire sempre la solita routine di camminare sul tapis roulant a bassa velocità e sollevare pesi leggeri. Senza sfidare i limiti, non c'è possibilità di miglioramento. Questo esempio ci mette di fronte all'illusione della crescita senza sforzo.
Possiamo compiacere noi stessi con falsi segni di successo senza mai affrontare davvero le sfide necessarie per un cambiamento autentico.
Per navigare nel cambiamento con successo, ci servono potere e chiarezza. Queste qualità ci aiutano ad abbracciare la trasformazione per rinnovare la nostra attitudine verso la vita. Di seguito sono elencati alcuni suggerimenti pratici per affrontare il cambiamento:
1. Creare un Cambiamento di Atteggiamento: Modificare la nostra visione delle cose, accettando che ogni cambiamento porta con sé potenzialità di crescita.
2. Essere Aperti all'Apprendimento: Ogni esperienza porta con sé una lezione. Essere pronti ad apprendere ci rende resilienti.
3. Riconoscere le Aspettative: Identificare cosa guida le nostre aspettative e approfondire ciò che esse nascondono.
4. Volontà di Cambiare: Interrogarsi sulla propria disponibilità ad accogliere il nuovo.
5. Comprendere le Barriere: Identificare gli ostacoli che ci trattengono nella nostra posizione attuale.
6. Riflettere sul Proprio Cammino: Domandarsi dove si desidera realmente arrivare, sia fisicamente che metaforicamente.
Adattarsi al cambiamento ci permette di fluire con la vita, rimanendo sempre fedeli a noi stessi. È importante sviluppare un rapporto positivo con il cambiamento stesso, riconoscendolo non come un nemico, ma come un alleato nel nostro viaggio di crescita. Anche i cambiamenti apparentemente negativi possono condurci verso nuove direzioni piene di potenziale e saggezza.
È il tempo di… riconoscere che il cambiamento è sinonimo di crescita e rinnovamento. Lasciamoci guidare da questa consapevolezza per costruire una vita piena di autenticità e gratitudine. Accogliere il cambiamento significa abbracciare la nostra evoluzione personale, sforzandoci di diventare ogni giorno la migliore versione di noi stessi.
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