Recensione Articoli

Essere accomodanti

pubblicato il 18/03/16


Aruna Ladva
Che una cosa sia facile o difficile è puramente soggettivo. Ciò che può essere facile per una persona, può essere difficile per un’altra.

Che cosa ci dice questo?
Che non è la cosa in sé ad essere facile o difficile, ma spesso sono io, con il mio modo di pensare, che la rendo più difficile di quanto sia realmente. Quindi, se vogliamo semplificare una cosa, dipende completamente da noi.

Stai tranquillo, non agitarti. La tranquillità è uno stato mentale. Se sono tranquillo nei miei pensieri, posso rendere più semplici anche le cose più difficili. Quando mantengo la mente tranquilla, i pensieri semplici e non complicati, alla fine riesco a trovare chiarezza e soluzioni più in fretta. All’ego piace complicare le cose, continuare ad espanderle e fare montagne dalle inezie. Perché all’ego piace sentirsi superiore e preminente. Una volta frantumato l’ego che giudica, analizza e fa paragoni, la mia vita diventa molto semplice e facile.

Se dovessi trovare un sinonimo per semplificazione, penso che sarebbe accettazione. Più accettiamo persone e cose, più permissivi rimaniamo. Più vogliamo, o insistiamo che le cose debbano andare come vogliamo noi, più ci complichiamo la vita. Più resistiamo e più il problema persiste. Impariamo dalla vita, che non la si può controllare.

Prova a controllare la crescita e la direzione di alberi e piante; prova a controllare gli oceani o l’aria. Ogni cosa ha il suo andamento e l’andamento rende il circolo della vita bellissimo. Tutti gli elementi vivono e fioriscono armonicamente. Prendi per esempio l’andare in vacanza. Ogni cosa, dalla prenotazione dei biglietti aerei all’imbarco e l’arrivo a destinazione può sembrare complicato e difficile. Ma grazie all’entusiasmo per la vacanza, riusciamo a superare le difficoltà molto facilmente. L’elemento della gioia e dell’esplorazione e del fare qualcosa di diverso ci fa sentire eccitati e flessibili.
Ma, se vai in vacanza con un amico che non ha un buon carattere, la faccenda può essere abbastanza sfibrante. Tu saresti forse disposto a rinunciare a qualche comodità in più a favore dell’avventura, ma il tuo amico vuole viaggiare con tutte le comodità.

Quelli che preferiscono rimanere nelle proprie zone comode perdono l’opportunità di sperimentare i sapori più eccitanti e talvolta più meravigliosi della vita.

Si prova un gran senso di libertà quando si riesce ad essere tolleranti e quando siamo in compagnia di altre persone con le quali ci si sente in sintonia. Gli ospiti piacevoli vengono continuamente invitati mentre quelli difficoltosi ci auguriamo di non trovarceli mai tra i piedi!

Comprendere è la chiave della tolleranza. Quando riesco a comprendere me stessa bene e come la commedia della vita procede in modo così perfetto, allora tutto ciò che mi circonda ha un senso.

Non vi sono domande o ‘tragedie’ nella mia vita e io sono capace di far tacere la mente dai troppi pensieri e la mente dai giudizi non necessari. Lo stato di difficoltà che ci procuriamo vale per noi e non per gli altri!

Talvolta l’ego si domanda: Perché dovrei essere tollerante o flessibile mentre gli altri non lo sono?
Perché dovrei dare la precedenza a quell’auto? Perché? Perché ho bisogno di pace e di serenità e salute e felicità e pace mentale e…e…!

Quando ci rendiamo conto di essere noi i padroni della situazione e non gli altri, allora siamo tolleranti. Siamo padroni perché abbiamo fatto una scelta e deciso una linea al nostro dramma.

Quando sei tollerante e leggero, allora ne avrai un beneficio di ritorno, mentre invece se sei rigido rimarrai invischiato in quella situazione. Questa settimana quasi 400 insegnanti di meditazione di circa 70 nazioni si sono incontrati per discutere sull’importanza della tolleranza nella vita. Il fatto che la tolleranza sia un argomento meritevole di tanta discussione è perché questa qualità, se ben introiettata, apporterà più pace e quiete, calma e tranquillità nella mente tormentata e nel mondo agitato. Il luogo non poteva essere più perfetto. Ci troviamo avvolti nella bellezza delle montagne Aravali in India, e il clima era splendido.

E' Ora…di essere tolleranti!


Per iscriversi alla Rajayoga Newsletter mensile e ricevere informazione su corsi di meditazione, eventi, ricette vegetariane e tanto altro, clicca qui:
http://www.rajayoganewsletter.com/newsletter.htm


Inserisci un commento

(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)
*La tua email non sarà pubblicata
Autorizzo il trattamento dei miei dati secondo l'informativa privacy.
Codice di controllo

FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Iscriviti alla Newsletter

Privacy Policy      Cookie Policy