Aruna Ladva

Il tempo e l’esperienza mi hanno insegnato che fino a quando non avrò capito un argomento a tutti i livelli, non potrò portare alcun cambiamento significativo nella mia vita.

Comprendere è la chiave d’accesso all’auto-trasformazione e all’auto-gestione, alla felicità, alla pace e ad una vita piena di saggezza, perché è solo grazie a una profonda comprensione che riuscirò a raggiungere la realizzazione del vero problema.

Ricordi le volte in cui sei riuscito a capire il funzionamento di qualcosa?
Per esempio, come usare un attrezzo da cucina per la prima volta. Tutto sembra molto complicato quando si leggono le istruzioni  nel libretto. Ma, il momento Ah! arriva non appena qualcuno ti mostra, o ti rendi conto da solo di come funziona. E qui si capisce perfettamente il senso del vecchio detto: “E’ tutto facile quando sai come si fa!”
Gli attrezzi da cucina sono una cosa, ma i cambiamenti interiori, profondi e durevoli a livello spirituale non possono arrivare semplicemente da una comprensione intellettuale. La testa può razionalizzare  problema, ma la guida più sicura per capire se qualcosa sia o non sia giusta viene da una profonda percezione interiore. Un cambiamento profondo si verificherà solamente quando sentiamo il bisogno di cambiare interiormente e non esteriormente.

Per esempio, sappiamo tutti che fumare è letale. Ogni volta che qualcuno compra un pacchetto di sigarette lo vede stampato sopra. C’è una storiella di un uomo che continuava a fumare nonostante il medico continuasse a dirgli che ne sarebbe morto. Quello che lo fece smettere fu l’appello disperato della sua bambina che gli disse: “Papà, non voglio che tu muoia”. La richiesta aveva toccato il suo cuore laddove la logica non poteva arrivare.

Un altro esempio è che continuiamo a mantenere relazioni tossiche, senza mai ammettere la sofferenza che causiamo a noi stessi. Continuiamo perché la nostra mancanza di autostima ci dice che è meglio appartenere a qualcuno che stare da soli, anche se ci fa male! Ma è solo quando il nostro senso interiore di auto-rispetto ci fa sentire di meritare di meglio, che le cose cominciano a cambiare. Mi rendo conto della sofferenza che sto provocando a me stessa, e decido di cambiare le regole del gioco.

Quando comprendo il dolore e la sofferenza che il mio attaccamento, la rabbia, l’avidità, la lussuria oppure altri elementi negativi provocano non solo alla mia anima, ma a quelli che mi circondano, allora sono interessata a cambiare. Ma se qualcuno mi consigliasse, mi informasse, mi facesse una conferenza su un qualsiasi argomento di gestione personale, dovrei sempre sentire il bisogno di cambiare io prima che qualcosa si realizzi..

Un buon esempio sono i viaggi. Quando viaggiamo per il mondo, vediamo come funzionano le varie culture, le stesse cose fatte in maniera diversa. Per esempio, in Canada i pedoni hanno il diritto di precedenza, mentre in India te lo puoi scordare, tiri diritto! Chi ha ragione e chi ha torto? Andiamo in Cina e capiamo perché i cinesi usano le bacchette di legno mentre in Europa si usano forchette e coltelli. Sarebbe sbagliato fare una protesta in Inghilterra per dire che le bacchette di legno non vanno bene quando un miliardo di persone le usano! Hanno tutti ragione e tutti vivono felicemente nel mondo.

Quando osservo il mondo che mi circonda, mi rendo conto che il mio modo di fare non è l’unico. Ho bisogno di saper comprendere quello degli altri, le loro tradizioni e modi d’essere. Potrei cominciare ad avere a cuore la scoperta e non il giudizio.. Se decido che qualcosa è ‘sbagliata’, sarà sempre sbagliata – ma solo per me! E poi non cercherò nemmeno di capire. L’apprezzamento, la realizzazione e l’armonia saranno fuori dalla mia portata.

Applicare la conoscenza spirituale alla nostra vita ci permette di vedere le cose da una prospettiva olistica. Di fatto non vi sono assoluti, non vi sono cose giuste o sbagliata e, buone o cattive, ma vi sono solo giudizi, credenze limitanti e punti di vista ristretti.. Quando ce ne liberiamo e permettiamo al cuore di essere aperto e accettante, allora diremo “Ah! Adesso capisco!”. E tutto diventerà possibile!

E’ Ora…di abbracciare il cambiamento accogliendo i momenti ‘Ah!’ della vita!

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