Recensione Articoli

La dolcezza

pubblicato il 27/11/12

Gli scienziati ritengono che la nostra attrazione per ciò che è “dolce” sia innata ed abbia aiutato gli uomini primitivi a selezionare intuitivamente gli alimenti salutari ed evitare quelli amari, che erano, nella maggior parte dei casi, velenosi.

Nessuna festa sarebbe completa senza la distribuzione di qualche dolcetto. Una festa di compleanno non sarebbe la stessa senza il taglio della torta. Anche il Natale non sarebbe lo stesso senza il panettone o Diwali senza mithai o il Ramadan senza ‘lugaimat’ o ‘Vimto’!

Si offrono cioccolatini in regalo, come segno di amore ed affetto. La nostra golosità è vorace e i produttori lucrano molto da questo mercato.

C’è anche un detto che dice che se vuoi dare a qualcuno una ‘medicina o una pillola amara di verità’, rivestila di zucchero. Lo zucchero, inteso come parole dolci trasmesse con un tono rispettoso ed educato, possono rendere la verità più accettabile!

Per un ricercatore spirituale la dolcezza è ciò che lo rende saggio e maturo. Non teme le ‘formiche’ che approfittano della dolcezza perché è la sua forza e non la sua debolezza.

Chi è dolce è modesto e flessibile come un albero carico di frutti che li offre a tutti. Possiede umiltà e vive nella propria dignità,  ben conosce le meraviglie e i poteri generati da questo dono innato.

Come un’ape è attratta dal dolce nettare del fiore, allo stesso modo la nostra fragranza interiore attira altre anime in cerca di quel nutrimento. La dolcezza è anche uno stimolatore energetico per gli altri e noi stessi; quando viene distribuita ritorna sotto forma di buoni auspici e novità positive.

In varie culture esiste lo stesso detto: “i frutti della pazienza sono dolci”!  Risulta meglio per il palato e lo stomaco aspettare che i frutti di stagione maturino piuttosto che mangiarli acerbi. Implicita nella dolcezza è una certa pazienza, tolleranza e capacità di resistenza. Si, anche i bambini sono dolci e questa è la qualità della purezza e dell’innocenza che traspare da loro.

La dolcezza può venire espressa in molti modi: con un sorriso, con una frase di incoraggiamento, con gentilezza, facendo un regalo o astenendosi dal prendere qualcosa a favore di qualcun altro.

Così come aggiungiamo zucchero ad una bevanda per migliorarne il sapore, la dolcezza nella vita generalmente dà una marcia in più e fa la differenza nella vita di qualcuno.

Come per tutte le qualità, la dolcezza ha bisogno di essere equilibrata da un profondo senso di sensibilità e dignità. Essere estremi, cioè troppo dolci, darà il permesso ad altri di approfittarsene.  Imparare a valorizzare se stessi è un atto di dolcezza.

È il tempo di aggiungere un cucchiaino di dolcezza in più all’elisir della vita e condividere questa gentilezza con gli altri. Sorridi di più e lascia che il tuo sguardo si illumini. Fortunatamente si tratta di un dolcificante che non ti darà un eccesso di calorie nè di golosità .


Inserisci un commento

(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)
*La tua email non sarà pubblicata
Autorizzo il trattamento dei miei dati secondo l'informativa privacy.
Codice di controllo

FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Iscriviti alla Newsletter

Privacy Policy      Cookie Policy