Non c'è probabilmente mai stato un momento in cui ci sono stati tanta paura e conflitti in tutto il mondo, non solo lungo gli oceani e confini nazionali, ma proprio al tavolo della colazione.

In realtà molte persone in questi tempi preferiscono il conflitto alla pace, questo capita man mano che diventano dipendenti da azioni di rabbia e aggressività e conseguentemente alla scarica di adrenalina che provoca.
Questi, alla fin fine, non vogliono realmente il conflitto infatti diranno che qualche conflitto è buono per fare le cose e stimolare il cambiamento.

Questi non sono consapevoli del fatto che stanno uccidendo se stessi.

Qualsiasi conflitto è semplicemente un sintomo di attaccamento ad una posizione. E come sappiamo, questo genera paura, e la paura, se le diamo il permesso di soggiornare, alla fine uccide chi la ospita.

Tutte le soluzioni sono basate sul distacco o lasciare andare.
Ma ciò sarà difficile fino a quando non riusciremo a vedere che ogni possesso è un'illusione, che non abbiamo nulla da perdere e che non ci sono vittorie da vincere.

Per iscriversi alla Rajayoga Newsletter mensile e ricevere informazione su corsi di meditazione, eventi, ricette vegetariane e tanto altro, clicca qui
http://www.rajayoganewsletter.com/newsletter.htm

Inserisci un commento

(La pubblicazione è soggetta ad approvazione da parte della redazione.)

Messaggio

Nome Email * *La tua email non sarà pubblicata
Privacy Autorizzo il trattamento dei miei dati secondo l'informativa privacy.
Codice di controllo