Recensione Articoli

Schermarsi dalle negatività

pubblicato il 03/09/20





Antonella Ferrari

Siamo circondati da tante belle cose
, se riusciamo a vederle! Siamo anche circondati da tante cose che ci fanno riflettere e in alcuni casi ci mettono alla prova per la loro forza negativa.

Talvolta le sfide sono persone con atteggiamenti negativi, contesti disfunzionali e, in buona parte, i nostri stessi pensieri. Ogni forma di negatività, che sia dentro o fuori, genera paura e tante altre emozioni distruttive.

Come proteggerci dalla negatività dei nostri stessi pensieri?

La pratica di cambiare la polarità dei pensieri con tre passaggi:

1. Fermati per osservare che quel pensiero negativo è la creazione della tua mente, così ne diventi consapevole.

2. Utilizza la regola dei tre secondi per dire stop, stop e stop a quel pensiero indicando, alla tua stessa creazione, che non lo intratterrai più.

3. Che pensiero sarebbe il suo contrario? Dipingi lo scenario opposto creando il pensiero opposto. Ad esempio il pensiero “è sempre in ritardo!!” può essere sostituito con: “mi sta regalando del tempo in più per stare con me… per sperimentare pazienza… posso ascoltare una bella musica o una conferenza… posso sedermi finalmente senza fare nulla!”

La pratica del silenzio, meditando, è vitale per chi vuole in primo luogo imparare l’arte di essere un osservatore di quello che avviene dentro. Siamo molto abili ad osservare quello che non va negli altri e intorno, ma molto meno a riflettere con ascolto sincero su quello che non va dentro di noi.

Come proteggerci dalla negatività del brutto carattere altrui?

La pratica della non violenza aiuta molto a scegliere la propria risposta agli atteggiamenti aggressivi o scorretti degli altri.

Si racconta che una volta, un uomo ad un incontro personale con Buddha e gli sputò in faccia.
I suoi discepoli ebbero una reazione di rabbia. Ananda, il discepolo più vicino, chiese a Buddha: “Dammi il permesso di dare a quest’uomo ciò che merita!” Buddha con calma gli rispose: “No. Io parlerò con lui.”
Buddha unì i palmi delle mani in segno di reverenza e disse all’uomo: “Grazie. Con il tuo gesto mi hai permesso di vedere che la rabbia mi ha abbandonato. Ti sono estremamente grato. Il tuo gesto ha anche dimostrato che gli altri discepoli sono ancora posseduti dalla rabbia.
Grazie! Ti siamo molto grati!” Ovviamente, l’uomo non credette a ciò che udì, si sentì commosso e pentito per il suo comportamento”
Cosi vado oltre vecchie posizioni mentali.

Come proteggerci dalla negatività nell’atmosfera?

Litigare genera un’atmosfera pesante, perciò la pratica della pace è una grande arte, mediando nella divergenza di idee e apprezzando la diversità.

Creare pensieri positivi è avvolgere se stessi e il contesto di energia positiva che attira qualità. Questa pratica è da fare sin dal primo pensiero del mattino, quello che dà il vero buongiorno….

Come proteggerci dalla negatività delle circostanze?

C’è una dimensione intangibile che ci protegge, anche quando non la vediamo: è il nostro buon karma.

Generosità e benevolenza, disponibilità e altruismo producono buon karma in accumulo nel proprio conto invisibile. La pratica di queste virtù e valori rende fortunati.

Come proteggerci dalla negatività a 360°?

La fede sembra l’ultima spiaggia, ma se rendete l’energia del Supremo più accessibile, poiché è tanta, potente e intrisa di tutto quello che ci completa, il senso di protezione diventa quasi tangibile. Una protezione che non viene dal Suo intervento, sarebbe molto occupato.. ma viene dalla nostra coscienza che sale ad un gradino più alto.

Utilizzare l’energia spirituale allontana la negatività e restituisce, in modo semplice e spontaneo, la positività accumulata nella pratica dello yoga.



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Commenti

Icona utente Carlotta il 08/09/20
Om shanti Om

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