Recensione Eventi

Una vita di successo

pubblicato il 07/04/12


Cosa vuol dire successo? E’ utile capire il proprio parametro, e per ognuno è diverso.
Per me successo vuol dire percepire che sto procedendo, crescendo e che mantengo contentezza mentre procedo.
La contentezza è un potere grande. Viene dall’esperienza dei propri raggiungimenti. Sarebbe bello arrivare alla fine, guardarsi indietro e dire: “ho fatto tutto quello che potevo per rendere la mia vita dignitosa e utile alla crescita di altri.” Peccato invece se nel guardare al passato finisco per pensare: “ potevo fare di meglio o altro! Ho sprecato la mia vita e il mio tempo, o li ho mal investiti! ”.
Perché sprechiamo cosi tanti pensieri? Alcuni non sanno come utilizzare la mente, altri lo sanno ma non ci riescono. La mente e il pensiero sono l’energia più potente che abbiamo. Ogni secondo scelgiamo come investire questa risorsa.


Tre passi sono importanti

1. Costruire consapevolezza e smettere l’avanzare di una ignoranza spirituale.
Qualcuno chiese al Dalai Lama cosa lo meravigliava di più e lui rispose: “l’uomo!”
Infatti se guardiamo lo stato della mente umana è da stupirsi per la mole di pensieri inutili. La tendenza è passare buona parte del tempo a sprecare pensieri e poi a dever rimediare ai danni fatti. La sofferenza segue a ruota come un’ombra e si continua ad investire in perdita.
La meditazione ci insegna come essere predisposti a cambiare schemi e modalità di pensiero inutili, prima vedendole e poi fermandole con una buona dose di volontà. La forza di volontà non si compra in nessun negozio ma si sviluppa con la pratica del pensiero positivo e del pensiero consapevole.


2. Costruire la propria fortuna
Un piccola storia può illustrare questo concetto.
“ un ricco proprietario terriero una volta chiese al suo parroco: 'Perché tutti mi chiamano ava roquando tutti sanno che quando morirò lascerò utto quello che ho a questa chiesa? ' Il prete rispose a sua volta con un aneddoto… C'era una volta un maiale e una mucca in questo villaggio. Il maiale era poco considerato mentre la mucca era amata da tutti nel villaggio. Allora il maiale chiese alla mucca come mai? Capisco che tu ogni giorno dai il latte, burro e formaggio… ma che dire dime? Io do loro tutto quello che ho, il corpo intero! Il prete continuò: “Sapete cosa ha rispostola mucca? “
La mucca dissse:“Forse è perché io do tutto ciò mentre sono ancora in vita.' .................



3. Costruire armonia, essere promotori di armonia.
Implica saper ascoltare non solo le parole ma anche il cuore, e spesso la sofferenza che trapela da comportamenti non simpatici. Un buon fautore di armonia sa vedere il bello e il buono in quello che non va. Così lo ripara come un buon artigiano, e lo cura come un buon medico.

 

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